Al Teatro La Fenice di Venezia consegna del premio promosso dal Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo e da Adriatic LNG, la società che gestisce il rigassificatore al largo della costa veneta. A premiare i vincitori (foto), che si sono avvicendati sul palco interpretando parte del programma eseguito in sede di Concorso, sono stati Giuseppe Fagnocchi, direttore del Conservatorio Venezze di Rovigo e Lisa Roncon di Adriatic LNG. Insieme a loro anche le Istituzioni, rappresentate da Ezio Conchi, vicesindaco del Comune di Rovigo e il Prefetto di Rovigo Enrico Caterino. Per la categoria “A” (formazioni eterogenee, dal duo al sestetto senza pianoforte), è stato assegnato un secondo premio a Veronica Rodella (flauto), Stefano Borghi (Clarinetto) e Maria Pavani (violoncello), del Conservatorio di Rovigo, mentre si sono classificati terzi, Simone Mattiello (flauto traverso indiano), Riccardo Meneghini (percussione indiana) ed Eleonora D’Alessio (canto Dhrupad e tampura) del Conservatorio di Vicenza. Il clarinettista Stefano Borghi, tra i vincitori della scorsa edizione, si è aggiudicato anche il premio come miglior trascrittore. La categoria “B” (duo strumento a fiato e pianoforte oppure trio con pianoforte e almeno uno strumento a fiato), ha visto l’assegnazione di due secondi posti ex aequo al trio formato da Guido Seguso (clarinetto), Dunja Ilic (violino), He Jangfeng (pianoforte) del Conservatorio di Venezia e al duo composto dal trombettista Gianluca Cucco e dalla pianista Eleonora Vanzan del Conservatorio di Rovigo. Per la categoria “C” (compositore + esecutore), il primo premio è stato assegnato al compositore Gianmarco Scalici insieme al chitarrista Riccardo Cervato del Conservatorio di Verona. Ad aggiudicarsi il secondo premio sono stati due musicisti del Conservatorio di Padova: il compositore Gabriele Taschetti e il clarinettista Marco Piranda. Appartengono al Conservatorio di Rovigo i vincitori del terzo premio: Pietro Frigato (compositore) e Marco Bussi (pianista).