“Dal primo luglio entreranno in funzione i contatori intestati alle singole utenze del campo nomadi di viale Cricoli, per chi ne avrà fatto domanda. A chi non avrà chiesto l’allacciamento, dal primo luglio non verrà più fornito il servizio idrico. E anche i consumi arretrati saranno addebitati ai residenti del campo”. Il sindaco di Vicenza Achille Variati è intervenuto sul tema delle bollette per il servizio idrico nel campo di viale Cricoli. “Fino al 30 giugno i contatori saranno intestati al Comune in attesa dell’entrata in funzione delle singole utenze – ha messo in evidenza il sindaco -. Per quanto riguarda il passato, sono stati verificati consumi anomali a causa di perdite d’acqua: per questo motivo le bollette non sono state ancora pagate, perché abbiamo chiesto un riconteggio ad Acque Vicentine perché i conti non tornavano. Quando avremo gli importi esatti dopo le verifiche richieste, i consumi fatturati a partire dall’entrata in vigore del regolamento comunale nel marzo 2016, regolamento che impone ai nomadi il pagamento dei consumi dell’acqua, saranno saldati e quindi addebitati ai residenti del campo in proporzione ai componenti familiari di ogni nucleo familiare. Sarà compito dei nuclei familiari chiedere l’attivazione dei singoli contatori entro il 30 giugno – ha detto Variati – e chi non lo farà, rimarrà senza acqua perché il contatore del Comune verrà chiuso (foto GdV). Al singolo utente del campo nomadi saranno quindi addebitati i consumi dell’acqua, come già accade per l’energia elettrica, al pari di tutti gli altri cittadini, come è giusto e doveroso, nel rispetto della decisione del consiglio comunale. Anche i contatori dei bagni verranno intestati a utenze singole riferite alle piazzole adiacenti ai sette blocchi di servizi igienici”.