“Io”, è il nome del progetto dell’App che abbiosgna di un periodo sperimentale, presumibilmente dopo agosto. I tempi del prodotto? Si parla del 2022. Questa è la notizia attinta dalla fonte, attraverso anticipazioni d’agenzia. L’App consentirà ad ogni italiano di raggiungere la P.A dal proprio smartphone. L’annuncio è giunto alla stampa dal Team per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio, che sta sviluppando la App, con l’Agid. Si tratta di un progetto per mettere a punto “un’applicazione sperimentale che permetterà ai cittadini di gestire direttamente dal proprio smartphone i rapporti con la P.A e l’accesso ai servizi pubblic. L’app permetterà di ridurre drasticamente i tempi degli adempimenti”, ha sostenuto il commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale, Diego Piacentini. “Con un sistema di notifiche, pagamenti e scadenze, in pochi minuti si potranno svolgere operazioni che prima richiedevano molto più tempo”. Ciascuno di noi potrà chiedere e conservare documenti e certificati, accettare ed effettuare pagamenti, ricevere comunicazioni, messaggi, ecc. L’App dovrebbe inglobare al suo interno tutte le nuove tecnologie digitali di cui si sta dotando la PA: PagoPA, il sistema digitale di pagamenti dei tributi della pubblica amministrazione, SPID ovvero il sistema pubblico di identità digitale, e ANPR, l’anagrafe unica. Nell’ambito dell’identità digitale, i dati attestano che a fine 2017 sono stati rilasciati più di 2,3 milioni di PIN unici, con 3850 pubbliche amministrazioni attive. Per quanto riguarda l’anagrafe unica, i dati di fine 2017 mostrano 27 Comuni già subentrati e 958 Comuni in procinto di subentrare, per un totale di oltre 7 milioni di cittadini. Va detto che l’App “IO” rientra nel progetto Cittadinanza Digitale, che è gestito dal Ministero per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, dal Team per la Trasformazione Digitale e dall’Agenzia per l’Italia Digitale.