Turkish Airlines, la migliore compagnia d’Europa per il quinto anno di fila,
e SAVE S.p.a., società di gestione dell’Aeroporto Marco Polo di Venezia, hanno innescato to un forte incremento delle frequenze dal Nord Est all’hub internazionale di Istanbul, grazie al lancio di una nuova rotta. Oltre ai 24 collegamenti settimanali già operati tra l’aeroporto di Venezia Marco Polo e quello di Istanbul Atatürk. Turkish Airlines ha inaugurato giorni fa una nuova rotta per l’aeroporto di Sabiha Gökçen (si trova nella parte asiatica di
Istanbul). Questo nuovo volo è quotidianamente, portando così a 31 il totale delle frequenze settimanali tra Venezia e Istanbul. Sedat Orman: “Grazie all’aggiunta di questo nuovo volo, ci aspettiamo di arrivare a trasportare circa 300.000 passeggeri da e per Venezia entro la fine dell’anno, con un incremento dell’11% rispetto al 2014. Questo sarà un importante traguardo anche per sostenere la crescita del turismo in Veneto per sostenere la crescita del turismo in Veneto, sia incoming che outgoing. Ci impegniamo quotidianamente, infatti, nel contribuire alla promozione turistica della regione all’estero, così come
nel permettere a un numero sempre maggiore di italiani di partire da Venezia per raggiungere una delle nostre altre 276 destinazioni nel mondo”. Grazie alla nuova rotta per Sabiha Gokcen, infatti, è ancora più facile raggiungere destinazioni di grande interesse turistico quali Antalya, Bodrum, Tel Aviv, Kuwait, Tehran, Baku e Tbilisi. Il Presidente di SAVE, l’imprenditore Enrico Marchi, ha ricordato la lunga partnership che dura dal 2006 ha visto un costante e progressivo sviluppo dei voli, portando Turkish Airlines ad essere uno dei vettori di riferimento del Marco Polo, non solo per i collegamenti con la Turchia, ma anche per il
traffico in prosecuzione, in particolare verso l’Asia e l’Africa. L’alta qualità del servizio, riconosciuta a livello internazionale, ha riscontrato anche crescente apprezzamento da parte dell’utenza locale, soprattutto della business community, stimolando la domanda che ha portato al raggiungimento di
questo nuovo traguardo”.

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