Intesa sottoscritta tra Gruppo Sanpellegrino e rappresentanze sindacali, preliminare alla vendita dello stabilimento Recoaro alla Spumador-Refresco,leader europeo nell’imbottigliamento di bevande analcoliche e succhi di frutta per aziende di marca e retailers. Ciò è avvenuto presso la sede di Assolombarda; essa mira a mantenere la produzione di Gingerino e Acqua Brillante a Recoaro e a conservare tutti i posti di lavoro in essere, alle medesime condizioni contrattuali. I punti qualificanti dell’accordo sono: 1) l’affidamento in esclusiva a Refresco della produzione di Gingerino e Acqua Brillante nel sito di Recoaro; 2) Sanpellegrino proporrà il rinnovo per ulteriori 5 anni al termine del periodo di affidamento della produzione di Gingerino e Acqua Brillante a Refresco; 3) Sanpellegrino concederà il diritto di prelazione dei marchi Gingerino e Acqua Brillante al Gruppo Refresco in caso di futura cessione dei marchi; 4) Sanpellegrino presenterà annualmente alle organizzazioni sindacali i piani commerciali predisposti a supporto dei marchi Gingerino e Acqua Brillante. “E un buon accordo, che va nella direzione di rispettare la realtà storica e aziendale di Recoaro e salvaguarda l’occupazione”. E’ stato il commento dell’assessore al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan. “Nell’intesa vi è una risposta positiva alle richieste di rispetto del territorio e dell’alta professionalità lavorativa che la gente di Recoaro esprime. Acqua Recoaro, Gingerino Recoaro e Acqua Brillante Recoaro rappresentano la qualità, la competenza e il successo di un paese, il cui nome si indentifica con marchi universalmente conosciuti e apprezzati. Il verbale sottoscritto – sottolinea Donazzan – conferma i capisaldi della trattativa che ha visto la Regione, il Comune di Recoaro e i rappresentanti dei lavoratori e del territorio uniti e impegnati ad ogni livello nella difesa dell’identità locale, delle sue risorse e del valore aggiunto di queste produzioni, che dal territorio traggono origine e nome. Oltre alle istituzioni locali e alle parti sociali, ringrazio l’Unità gestione vertenze del Ministero dello Sviluppo economico per la collaborazione e il supporto che garantisce alla Regione del Veneto nella tutela e valorizzazione del sistema produttivo regionale e auspico, ha concluso, che i lavoratori del sito di Recoaro Terme accolgano positivamente l’accordo raggiunto tra le parti”.