A Venezia uno degli eventi remieri più caratteristici in assoluto, la Vogalonga, cui hanno aderito circa 7.200 vogatori, ripartiti su 1.800 imbarcazioni, a conferma dell’interesse sportivo e turistico dell’evento. Questo domenica 15 maggio. L’idea della Vogalonga risale al 1974, quando in gruppo di amici vogatori di “mascarete” (tipiche barche veneziane), decisero di organizzare una regata per il giorno di San Martino. Giunta ormai alla sua 42° edizione, la manifestazione sportiva si è conservata nello spirito e nella forma, mantenendo quel retrogusto a metà tra magia e tradizione, il tutto amplificato dalla magnificenza della Serenissima, una perla la cui bellezza riecheggia da sempre a livello nazionale e internazionale. Tornado ai giorni nostri, alle 9.00, dopo il tradizionale alzaremi, sarà dato il via con un colpo di cannone: dal Bacino S.Marco, aggirata l’isola di Sant’Elena, i vogatori costeggeranno le isole delle Vignole, di Sant’Erasmo e di San Francesco del Deserto. A metà percorso si raggiungerà Burano e costeggiando le isole di Mazzorbo, Madonna del Monte e San Giacomo in Paludo, il corteo entrerà in Murano attraversando il suo Canal Grande. Giunti a Venezia, si passerà per il canale di Cannaregio e si raggiungerà il Canal Grande e quindi l’arrivo sito alla Punta della Dogana di fronte a San Marco. La Vogalonga si rinnova ogni anno contro il moto ondoso.