Un’aula di Ca’ Bembo intitolata a Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata al mondo. La cerimonia il 28 marzo (16.00). Il 25 giugno 1678, nella cattedrale di Padova, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia fu proclamata per acclamazione Magistra e Doctrix in filosofia. Prima donna al mondo a conseguire la laurea, le furono consegnate, come si usava fare per gli uomini, un libro e un anello, simboli della dottrina e delle nozze con la scienza, una corona d’alloro, segno del trionfo, e un mantello di ermellino. Il Senato Accademico ha accolto la richiesta del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati di intitolare un’aula a questa pioniera negli studi accademici e universitari, nella convinzione della necessità di modelli positivi inclusivi per uomini e donne e del forte potere simbolico della denominazione dei luoghi. La figura di Elena Cornaro Piscopia è particolarmente vicina al Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati perché i suoi studi di filosofia e teologia, sono stati completati da un approccio aperto ad altre discipline come lingue moderne, oltre che quelle classiche, lo studio dei paesi stranieri, e l’interazione con le scienze. Il suo essere nominata Magistra e Doctrix, dimostra come la declinazione del genere femminile sia stata applicata in modo naturale e non compromesso nel momento in cui la portatrice del titolo sia stata una donna. Il suo aver fatto parte di accademie europee la colloca nella dimensione internazionale.