Agorà della Numismatica, grande evento espositivo il 2 febbraio rivolto a collezionisti, studiosi e operatori del settore, ma anche al pubblico, che così può avvicinarsi al mondo della moneta quale fonte di conoscenza storica (foto-logo). Al Centro Culturale Altinate/San Gaetano (h 10.00-18.30) decine di operatori del settore espongono, per scambio o vendita, monete antiche moderne e contemporanee. Contestualmente, nella mattinata, si terrà un ciclo di 3 conferenze organizzate dal Museo Bottacin, del Museo della Zecca di Roma e dal Circolo Numismatico Patavino. L’iniziativa, promossa dal Circolo Numismatico Patavino in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Padova, intende rivitalizzare la storica tradizione di collezionismo e studio numismatico della città, ma soprattutto ricordare la moneta come documento storico, capolavoro artistico in miniatura, ma anche prezioso oggetto di studio e collezione. Evento nell’evento la presenza al San Gaetano del Museo della Zecca di Roma, che proprio a Padova esporrà per la prima volta, dalla sua fondazione nel 2016. Il Museo della Zecca di Roma rappresenta una raccolta di preziosi prodotti d’arte, uno “scrigno delle meraviglie”, ma al tempo stesso è un organismo vivo che dallo stabilimento di produzione che lo ha generato e tutt’ora lo alimenta riceve continua linfa vitale. Questo ci raccontano gli undici pannelli che, in un susseguirsi di suggestive immagini, oltre a lumeggiare i tesori custoditi nel Museo – lo “scrigno delle meraviglie” appunto – ci aiutano a penetrare nelle “segrete stanze” dove dalle abili mani dei maestri incisori e di maestranza altamente specializzate nascono le nostre monete. Una sezione speciale (“Arte al torchio”) è riservata al fantastico mondo della carta stampata. Da ammirare, tra le curiosità, la medaglia Urbs Picta realizzata dal Circolo Numismatico patavino, presentata e illustrata lo scorso 13 dicembre al Museo Bottacin. Si tratta di un conio in bronzo realizzato dall’artista Giuseppe Grava per celebrare lo storico momento della candidatura di Padova a entrare nella lista dei luoghi dichiarati patrimonio mondiale dell’Unesco. Il logo di Urbs Picta viene rappresentato sul diritto della medaglia, insieme a tre affreschi ricavati dai cicli pittorici trecenteschi padovani. Sul rovescio, invece, campeggia l’emblema dei Carraresi. Per info: www.padovanumismatica.it o segreteria@padovanumismatica.it