Il CdA di Veneto Banca ha approvato il Piano industriale 2015-2017 con un obiettivo di redditività al 7,2% al 2017. Si è appreso inoltre che è stata convocata l’assemblea dei soci il 17 (in prima) e il 18 aprile, in seconda. Questo i sintesi i dati di bilancio: si avvicina al miliardo di euro la perdita netta dell’istituto di Montebelluna (Treviso) nel 2014. Veneto Banca, informa una nota, ha registrato un risultato netto negativo per 968 milioni, rispetto al rosso da 650 milioni dei conti preliminari di febbraio, a causa delle maggiori rettifiche e delle svalutazioni degli avviamenti. Le rettifiche sui crediti, come ha pubblicato Mf, sono aumentate di ulteriori 33 milioni salendo a 779 milioni di cui 564 milioni relativi all’asset quality review, mentre le svalutazioni prudenziali sugli avviamenti ammontano a 671 milioni. Il nuovo piano industriale 2015-2017 ha individuato 4 direttrici strategiche con l’obiettivo di generare una maggiore spinta sui mercati e una migliore gestione del portafoglio clienti, un attento presidio della struttura dei costi, dei rischi e della struttura societaria