Il Museo del Vetro di Murano – Spazio Conterie – ha voluto coinvolgere le fabbriche attive nell’isola aprendo negli spazi dell’ex Conteria una “vetrina” dedicata alla loro produzione, selezionata in base a requisiti di qualità e innovazione. Le opere scelte trovano collocazione, dal 7 ottobre al 25 aprile 2017, nelle sale del Museo e nell’adiacente giardino, dando vita a un percorso contemporaneo focalizzato sull’attualità della produzione vetraria muranese, a ribadire quell’unicità creativa identitaria che ancora oggi è sinonimo dell’attivismo creativo dell’isola. L’evento è curato da Gabriella Belli e Chiara Squarcina (nella foto una coppa Barovier). La selezione prende in esame non solo i manufatti artistici ma anche quelli funzionali e di design: interessante occasione per capire l’evoluzione di questo straordinario settore produttivo, sia in termini tecnici che più propriamente estetici. Il progetto ha come obiettivo la valorizzazione e la conoscenza di una storia e di un patrimonio, ma nel contempo mira a sostenere le vetrerie di Murano nella competizione internazionale. Le eccellenze dell’isola, ospitate negli spazi museali rinnovati, propongono un percorso contemporaneo che s’intreccia e dialoga con la straordinaria storia e qualità del prezioso patrimonio vetrario di proprietà dei civici musei. Concepita come un appuntamento annuale, l’iniziativa consolida il rapporto tra l’isola e il Museo in nome del vetro, aprendo la via anche a un possibile, nuovo collezionismo civico; nel contempo, il pubblico viene invitato a comprendere e valutare la qualità e l’eccellenza del vetro di Murano, oggi minacciata da prodotti non originali e di pessima qualità estetica.