Diventano salotti a cielo aperto talune terrazze, giardini, luoghi storici, locande-caffè e scorci mozzafiato sui dolci colli trevigiani, posti ideali e rilassanti per conversare di viaggi inediti con “voci note”: una ventina di location, la maggior parte accessibili per il solo evento, ospiteranno le conversazioni con l’attore Salvatore Striano, il regista Daniele Segre, Agnese Moro (figlia dello statista Aldo), gli scrittori Grazia Verasani e Roberto Bonzio, la fragrance designer Claudia Scattolini, l’editore indipendente Elido Fazi e molti altri. Si discuterà di viaggi, o meglio di tutto ciò che è viaggio, di qualsiasi esperienza che possa tradursi in scoperta, evoluzione e meno come rinascita. Novità preziose quest’anno nutriranno corpo e anima come solo un viaggio sa fare: lo Spritz del Viaggiatore, aperitivo personalizzato con ingredienti e profumi dei colli asolani, la stereofonia urbana di Asolo Matinée, o ancora i giganteschi origami lungo le vie, realizzati con materiali di recupero e dedicati ad altrettanti personaggi simbolo del borgo. Per concludere con il Premio Segafredo Zanetti, anima letteraria del Festival: è il primo riconoscimento nazionale dedicato alla letteratura per il cinema e domenica 25 settembre eleggerà il vincitore.