“Oltre le barriere per l’inclusione sociale” è il titolo del forum che la Regione Friuli Venezia Giulia ha organizzato in Montenegro nell’ambito dell’Anno europeo per lo Sviluppo. L’iniziativa, è in corso fino al 25 marzo a Podgorica e Cattaro e vede la partecipazione dell’assessore regionale alla Solidarietà Gianni Torrenti, si focalizza principalmente su due progetti di Cooperazione internazionale allo Sviluppo cofinanziati dalla Regione: scambio di esperienze psichiatriche tra i Dipartimenti di Salute mentale di Trieste e Udine e l’ospedale psichiatrico di Kotor; presentazione delle esperienze per realizzazione di cooperative sociali nel Paese balcanico. Sono previste attività formative, incontri istituzionali, dibattiti, la firma di un protocollo d’intesa e l’esibizione della compagnia teatrale triestina Accademia della Follia, che presenterà una piece di Dacia Maraini. La Regione finanzia da una decina d’anni nello Stato adriatico diversi progetti, che riguardano il settore dell’energia rinnovabile (centrali idroelettriche e a biomasse forestali) del turismo, della maricultura. All’evento partecipa attivamente la locale Comunità degli italiani, che conta circa 600 persone. Oltre alle autorità montenegrine, presenti agli incontri l’ambasciatore italiano a Podgorica, Vincenzo Del Monaco, i consiglieri regionali Franco Codega ed Emiliano Edera, il sindaco del Comune di Monfalcone Silvia Altran, il presidente dell’Università popolare di Trieste Fabrizio Somma ed altri esperti degli argomenti trattati. L’editorialista della rivista Avvenire, Lucia Bellaspiga, coordinerà i lavori della tavola rotonda sulla Cooperazione internazionale.

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