“Nei forti bersagliati” è l’iniziativa che viene proposta il 19 agosto alla Tagliata Superiore di Civezzano, da poco riaperta al pubblico. Lo spettacolo, inserito nell’ambito di “Sentinelle di Pietra”, è realizzato dalla Compagnia delle Arti con Bruno Vanzo, Germana Germani e Mauro Gaddo e con la regia di Bruno Vanzo e i costumi di Chiara Defant. L’accesso al forte è limitato ad un numero chiuso di spettatori, per cui lo spettacolo sarà proposta con due repliche nella stessa serata, ad ore 20.30 e 21.30, l’ingresso è gratuito. La rassegna “Sentinelle di pietra” è curata dal Circuito dei forti del Trentino, rete promossa dall’Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento e dalla Fondazione Museo storico del Trentino, in collaborazione con il Centro servizi culturali Santa Chiara. Il forte durante la prima guerra mondiale fu il luogo dove milioni di soldati abitarono, soffrirono e morirono. La paura dei bombardamenti, dei cecchini, le malattie furono le loro condizioni quotidiane. Spari, freddo, fame, i corpi devastati dei compagni: un colore unico di morte che accomunò tutti, anche i nemici. Ma nei forti trovò spazio anche il ricordo degli affetti lasciati, dei quali solo le scarse lettere costituirono il legame con le famiglie. “Nei forti bersagliati” ha già avuto un buon successo di pubblico ed è stato presentato anche in alcuni forti del Veneto.