Proposte turistico-ambientali-sportive a non finire in Veneto. In questo caso sul lago di Garda, o meglio lungo la sponda veronese. Péler, è il vento che soffia di primo mattino, mentre l’Ora si mette in luce nel pomeriggio. Chi comanda, è chiaro a tutti, è sempre Eolo. Lungo il Lago di Garda gli appassionati di wuindsuf e di vela non si contano. Brezze più leggere ma costanti soffiano nella parte meridionale del lago, mentre venti a volte più energici spirano a nord, e danno soddisfazione agli sportivi. Sul lago si danno appuntamento in questo periodo, sportivi provenienti da tutta Europa, per partecipare alle numerose regate. A questo punto ci sono tante proposte tra le quali farsi catturare dall’ebbrezza di passare alcune ore a stretto contatto con la natura e nel silenzio più completo, rotto solo dal vento che gonfia le vele. Il fascino della vela d’epoca su una barca d’altri tempi: il Veliero San Nicolò, l’ultimo Ketch in legno che naviga sul Lago di Garda. Da Bardolino, punto di atrracco, si possono raggiungere alcuni fra i paesi più caratteristici del lago: Sirmione, Garda, Torri ed inoltre è l’occasione per ammirare luoghi suggestivi come ad esempio Punta San Vigilio, l’Isola del Garda e le Grotte di Catullo.

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