I Comuni italiani dell’Anci hanno commissionato un’indagine all’Istituto ‘Piepoli’ sulla mobilità sostenibile i cui risultati sono stati illustrati a Catania nel corso della II Conferenza nazionale sulla mobilità sostenibile, organizzata dalla stessa Associazione dei Comuni. I mezzi pubblici restano la modalità prevalente per gli spostamenti. Dedica un servizio al problema anche Asterisco info di Ve-Mestre. Nonostante l’innegabile congestione del traffico delle automobili nelle Città metropolitane, il 44% dei cittadini individua nei mezzi pubblici la modalità prevalente per gli spostamenti. La ricerca, effettuata attraverso 1500 interviste telefoniche agli abitanti maggiorenni delle Città metropolitane italiane, replica quella già condotta lo scorso anno, facendo registrare un aumento del +3% di coloro che fanno di bus, tram e metropolitane il loro principale mezzo di mobilità. Resta forte l’incidenza dell’auto privata, utilizzata in modo prevalente dal 39% degli intervistati: il 57%delle famiglie, può contare su una automobile di proprietà, mentre aumenta del +5% la fascia di popolazione che non possiede neanche una macchina, arrivando al 20%. del totale. Solo il 17% degli intervistati possiede un’auto elettrica, ibrida o a gas, e il 65% degli intervistati non trova interessante passare a modalità di alimentazione più ecosostenibili. Da segnalare che solo il 2% dei cittadini si muove in città utilizzando principalmente in bicicletta e la percentuale risulta essere ora la metà rispetto all’anno scorso. Aumenta invece del +4% la fetta di popolazione che effettua a piedi gran parte degli spostamenti (11%).