Vicenza sarà protagonista della “Notte della danza”, serie di eventi che animeranno le strade e le piazze del centro storico, sabato 9 luglio, dalle 21.15 fino alle 23.30. Quest’anno la Notte della danza toccherà alcuni luoghi del centro storico: da piazza dei Signori (tra le due colonne e sotto la Basilica Palladiana) al cortile di palazzo Trissino, dalla Loggia del Capitaniato al giardino di Santa Corona (accesso da corso Palladio). L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e dalla compagnia Naturalis Labor, è inserita nell’ambito della rassegna “L’estate a Vicenza 2016”, con la collaborazione di Arco Danza, associazione regionale delle compagnie di danza. “Un format, quello della Notte della danza – dichiara Luciano Padovani, ideatore della serata -, che lo scorso anno è stato molto seguito e apprezzato e quindi ho pensato di riproporla, d’intesa con il Comune di Vicenza. Proporremo tanta danza, molti stili, ma un unico paesaggio: la nostra città”. Tutti gli eventi sono ad entrata gratuita e quest’anno parteciperanno alcune compagnie nazionali e alcune realtà del territorio.
La serata si aprirà dunque alle 21.15 in piazza dei Signori con la tribal dance di Paola Maya che presenterà “Sisterhood”. A seguire, nella Loggia del Capitaniato, dove si alterneranno nel corso della serata varie compagnie, Lucy Briaschi presenterà alle 21.40 un estratto dal suo ultimo lavoro, “Corpi fragili”. La serata proseguirà nel cortile di palazzo Trissino dove la compagnia Naturalis Labor presenterà un estratto dallo spettacolo “La Grande Guerra delle donne”, un emozionante racconto in danza sulla Grande Guerra vista e vissuta dalle donne. Danzeranno Silvia Bertoncelli (anche coreografa), Paolo Ottoboni, Stefania Bucci e Natascia Belsito. Nel giardino di santa Corona, alle 22.30, andrà in scena “Il gatto nero” su musiche di Erik Satie, di e con Ambrose Laudani, per la compagnia Tocna Danza di Venezia. “Il gatto nero” (Le chat noir) è il locale di Parigi dove Satie s’incontrava con i grandi artisti del tempo, ma il gatto nero è anche Satie stesso: tormento, delusione, accanimento e rinascita sono caratteri tipici di un vero artista qual era Erik Satie e nel quale si può immedesimare chiunque produca arte di qualsivoglia forma ed espressione. “Timeless passion” è una coreografia ispirata a “Il bacio” di Auguste Rodin che verrà messa in scena per la compagnia Fabula Saltica da Laura De Nicolao e Claudio Pisa in Loggia del Capitaniato verso le 22.45. “Un bacio sospeso è un attimo di tempo catturato”: con questa frase la coreografa presenta il delicato duetto d’amore. Sotto la Basilica palladiana, vicino all’entrata della stessa, alle 23, Naturalis Labor proporrà “Tempus Fugit”, una coreografia di Luciano Padovani che evoca atmosfere barocche con musiche d’epoca e musiche originali del compositore vicentino Diego Dall’Osto.
Chiuderà la serata il nuovo “Storie parallele” della coreografa vicentina Annalisa Bannino, che con Francesca Molon darà vita ad un duo su testi della poetessa Alda Merini. A.R.CO Danza è l’associazione delle compagnie professionali di danza del Veneto, riconosciuta e sostenuta dalla Regione. Da anni promuove la danza veneta in regione (e non solo) con vetrine, incontri, produzioni di spettacoli. Ne fanno parte Naturalis Labor di Vicenza, Fabula Saltica di Rovigo, Tocna Danza di Venezia, Ersilia Danza di Verona e RBR Dance Company di Verona. Info@naturalislabor.it, 0444 912298 e 338,4284770