Missione compiuta, Mestre ha accolto il ritorno di Manuel Giuge (nella foto) andato fino a Capo Nord. Era partito lo scorso 2 giugno. “Ho voglia che qualcuno metta mano alla ricerca su questa malattia di cui soffro. Per questo mi sono reso promotore de ‘Il progetto che non c’è’, per cercare fondi. Ciò che la malattia, fortunatamente, non è riuscita a portarmi via è la gioia nel viaggiare, una cosa che mi tengo ben stretta, tanto che ho deciso di regalarmi un’avventura”. Tra i sostenitori di Manuel anche il Porto di Venezia. “Il Viaggio di Manuel” è infatti un progetto che porta il nome di Venezia fino a Capo Nord, grazie agli sforzi di un giovane affetto da una rara malattia degenerativa. Con questo viaggio in solitaria il giovane mestrino ad un mese dal suo trentesimo compleanno, sostiene la lotta contro le malattie rare e la relativa ricerca medica, e allo stesso tempo stimola l’unione dei cittadini di fronte alle difficoltà. Tutta Venezia ha seguito la sua avventura sui social e sui media, nell’attesa del suo arrivo presso il Terminal Venezia Passeggeri il 23 giugno. Lo hanno salutato autorità locali, delegati di associazioni sportive, amici e sostenitori, e tra di essi la comunità portuale, rappresentata dall’Associazione Amici della Laguna e del Porto, prima e principale sostenitrice dell’iniziativa. L’Associazione, nata come luogo di incontro delle realtà lagunari e del territorio che insieme sostengono progetti in ambito sociale, ha sostenuto Manuel in tutto il suo percorso, e gli porta ora i saluti di tutta la grande famiglia del Porto di Venezia.
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