Si rinnova a Sandrigo, dal 13 al 26 settembre, l’appuntamento con la Festa del Bacalà. Giunta alla 29° edizione, rappresenta un momento di incontro tra la cittadina vicentina e la comunità di Røst, piccola isola dell’arcipelago norvegese delle Lofoten dove si pesca e viene essiccato il merluzzo (nella foto), che può fregiarsi dall’anno scorso del marchio di origine IGP – Indicazione Geografica Protetta conferito dall’Unione Europea. Un evento che coinvolge ogni anno più di 35.000 persone per le quali vengono preparati 80 quintali di bacalà alla vicentina. Quest’anno un’attenzione particolare sarà dedicata ai celiaci, con crostini senza glutine di Bacalà Mantecato e Bacalà alla Vicentina, preparato secondo la ricetta ufficiale ma con i tranci di stoccafisso passati nella farina senza glutine prima di essere rosolati.
L’apertura della manifestazione è prevista il 13 settembre con il Gran Galà del Bacalà, quest’anno dedicato alla Grande Guerra (solo su prenotazione entro il 2 settembre e comunque fino ad esaurimento posti). Da venerdì 16 a domenica 18 e poi da giovedì 22 a lunedì 26 saranno attivi gli stand gastronomici nei quali si potrà gustare il classico Bacalà alla Vicentina con polenta oppure piatti a base di Bacalà. Due gli appuntamenti principali nel corso della manifestazione. Bacco&Bacalà, domenica 18 settembre, dalle ore 14.00 alle 20.00 a Villa Sesso Schiavo. Un evento organizzato in collaborazione con AIS Veneto nel quale saranno proposti in degustazione i vini da abbinare al Bacalà alla Vicentina, dai bianchi strutturati ai rossi leggeri, passando per le bollicine.
La cerimonia di investitura dei nuovi Cavalieri del Bacalà, domenica 25 settembre a partire dalle ore 10.30. Dopo la sfilata delle Confraternite Enogastronomiche e dei Bacalà Club e la rievocazione storica dell’incontro tra il Doge Foscari e il Capitano Pietro Querini, spetterà al Priore della Venerabile Confraternita del Bacalà, Galliano Rosset, impartire con un grande stoccafisso la benedizione goliardica sulla testa dei postulanti per accoglierli nella Confraternita. L”associazione si fonda nel 1987 a Sandrigo (Vicenza) su iniziativa dell’avvocato Michele Benetazzo per difendere la buona cucina locale. In questi anni la confraternita ha sollecitato lo studio e l’indagine per stabilire una ricetta codificata, ha coinvolto esperti per creare gli opportuni abbinamenti circa il vino o gli altri prodotti tipici più idonei ad accompagnare il piatto, ha instaurato rapporti con altre Confraternite italiane e promosso le “Giornate Italo-Norvegesi” a Sandrigo. Il Bacalà alla Vicentina è riconosciuto fra i cinque alimenti della tradizione italiana nel circuito EuroFIR, finanziato dall’Unione Europea nel 2009. Info: www.baccalaallavicentina.it

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