Da Lorena Del Gobbo, capogruppo trasporti e logistica di Confindustria Udine si è appreso che fino al 30 giugno 2017 i vettori croati non potranno ancora fare viaggi fra due località interne italiane. E’ stato il ministero dei trasporti a far presente alla Commissione europea di volersi avvalere della facoltà di escludere gli autotrasportatori merci della Croazia per altri due anni, dalla possibilità di effettuare viaggi di cabotaggio in Italia. “E’ con soddisfazione che apprendiamo questa importante notizia – ha detto Del Gobbo – che per gli autotrasportatori friulani ha una doppia importanza, dal momento che fin dall’ingresso della Slovenia nell’Unione europea avvenuta nel 2004, sono in notevole sofferenza proprio per la concorrenza che la categoria subisce anche sui tragitti nazionali dalla vezione slovena che fin dall’inizio era stata ammessa al cabotaggio; consentirlo ora anche ai croati non era accettabile”. Confindustria Udine aveva chiesto ancora nel 2014 che lo Stato potesse sfruttare gli ulteriori due anni di esclusione dall’esercizio dell’attività di cabotaggio dei vettori croati, in qualità di nuovi membri dell’Ue.