Dal 28 maggio comincia la decima edizione del Giugno Antoniano, tradizionale rassegna di eventi in onore del Santo di Padova e della “sua” città. In quest’anno giubilare, il senso e il valore della misericordia di sant’Antonio vengono declinati in più forme e suggestioni, dalla musica alla solidarietà, dalle mostre alle visite guidate, dalla spiritualità fino ai grandi eventi. Molte le novità della kermesse 2016 presentata alla stampa alla presenza di Padre Enzo Poiana, Rettore della Basilica del Santo, Gianni Berno, Presidente Veneranda Arca di S. Antonio e consigliere provinciale delegato al Volontariato, Vera Sodero, Assessore rapporti con il mondo religioso del Comune di Padova, Padre Giancarlo Zamengo, Direttore generale Messaggero di sant’Antonio, Leonardo Di Ascenzo, Priore Arciconfraternita di sant’Antonio, Bruno Bianchi, Direttore Generale Fondazione Antonveneta, Carla Chiesa, responsabile staff area territoriale Antonveneta Banca MPS, Katia Maccarone, Sindaco del Comune di Camposampiero, Luigi Polo, Sindaco di Anguillara Veneta. “L’edizione di quest’anno – ha detto Gianni Berno – si apre a nuovi attori istituzionali oltre a quelli già presenti negli anni precedenti, confermando l’importanza di una manifestazione che ha saputo tenere insieme la dimensione religiosa e quella civile coinvolgendo tutta la città di Padova e oltre. L’iniziativa di quest’anno si arricchisce infatti della partecipazione dei Comuni di Camposampiero e Anguillara Veneta, dove sono in cartellone alcune iniziative antoniane per sottolineare il profondo legame di queste municipalità con sant’Antonio e con la basilica padovana. Entrambi questi territori sono segnati ancor oggi dalla presenza del Santo”. Il Giugno Antoniano si offre quale evento contemporaneo, dell’antica e tradizionale Festa del Santo, capace di coinvolgere non solo tutta la città ma di accompagnare anche le migliaia di devoti che arrivano da tutto il mondo in occasione della Tredicina. Il ricco programma messo a punto dagli organizzatori intende riproporre il primato della spiritualità, della riscoperta dei valori più profondi e autentici, della bellezza di un patrimonio storico-artistico di altissimo livello. Molti gli appuntamenti di carattere sia religioso che laico come momenti spirituali, incontri culturali, eventi e visite guidate, che culmineranno nelle celebrazioni in onore di sant’Antonio del 13 giugno nella Basilica del Santo e per le vie della città con la processione.