A Bruxelles gli Open Days 2015, il forum più importante per lo scambio di informazioni tra le istituzioni europee, nazionali e regionali per l’attuazione dei programmi finanziati dall’UE. Questo fino al 15 ottobre. Tra i temi scelti quest’anno c’è la Strategia per la macroregione alpina (EUSALP), con una manifestazione promossa dall’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino e dalle Regioni alpine.
Sono circa 200 Regioni e Città di 30 Paesi collaborano con il Comitato europeo delle regioni e la Commissione europea per organizzare la 13.ma edizione della Settimana europea delle regioni e delle città – Open Days 2015. All’insegna del motto “Regioni e città d’Europa: partner per gli investimenti e la crescita”, dal 12 al 15 ottobre sono in programma a Bruxelles circa 100 seminari e dibattiti. Tra i partecipanti agli Open Days c’è anche l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, che metterà in rilievo le tematiche della cooperazione transfrontaliera e della Strategia europea per la macroregione alpina (EUSALP). Alto Adige, Tirolo e Trentino sono partner capofila di un consorzio comprendente Baviera, Lombardia, Val d’Aosta, Piemonte, Carinzia, Salisburgo, Vorarlberg, Rodano-Alpi, Alvernia e Provenza-Alpi-Costa Azzurra che organizza a Bruxelles un incontro pubblico sull’EUSALP, suddiviso in due confronti, mercoledì 14 ottobre nella sede comune dell’Euregio dalle 9 alle 13. La strategia alpina sarà dibattuta da relatori politici e dell’economia delle Regioni interessate, la Provincia di Bolzano sarà rappresentata dal vicepresidente Richard Theiner, competente per sviluppo del teritorio, ambiente e energia. Già oltre 120 le iscrizioni all’evento. La prima parte affronterà il tema della crescita sostenibile nelle Alpi, la seconda il risparmio energetico con l’uso di materiali sostenibili e la creazione di nuovi posti di lavoro. I 100 appuntamenti degli Open Days 2015 (previsti 6mila partecipanti) sono incentrati su tre temi: modernizzare l’Europa (le regioni dell’Unione energetica e il mercato unico digitale), Regioni aperte al business (lo sviluppo delle PMI, l’innovazione e la creazione di posti di lavoro), luoghi e spazi (lo sviluppo urbano e rurale; integrazione città-campagna). I tre temi cardine sono strettamente connessi ai circa 400 programmi di politica di coesione e agli oltre 100 programmi finanziati dall’UE fino al 2020 nel settore dello sviluppo rurale e della pesca per 500 miliardi di euro.