Fino al 4 ottobre Monaco ospita l’Oktoberfest che è uno dei più grandi spettacoli turistici che la Germania ha da offrire. Circa 6 milioni di visitatori, moltissimi dei quali vengono dall’estero: dagli USA, dal Giappone, da tutti i paesi europei e naturalmente anche dall’Italia, non solo dal nordest. Forse proprio per le sue dimensioni, oggi la festa ha perso un po’ delle sue caratteristiche ma ha mantenuto ancora un suo fascino. Al di là delle ricche bevute di varie qualità di birra, divertimenti, musiche, tradizioni, sfilate, spettacoli, nuove amicizie, merita conoscere qualche cenno storico. Il 12 ottobre 1812 il principe bavarese Ludwig (il futuro re Ludwig I, nonno del famoso Ludwig II che fece costruire i castelli della Baviera) sposò la principessa Teresa della Sassonia e questo matrimonio fu l’occasione di una grande festa tenuta in una zona che all’epoca era ancora fuori dalla città, in un grande prato che da allora è chiamato “Theresienwiese” (Prato di Teresa). La festa piaceva agli abitanti di Monaco e così fu ripetuta l’anno dopo. Così nacque una tradizione che fino ad oggi non è interrotta, anche se il carattere della festa è molto cambiato. Il boccale standard di questa festa – chiamato “Maß” – è quello da un litro. Che cosa significa: “O’zapft is”? Questa frase con cui ogni anno il sindaco di Monaco di Baviera apre la festa della birra è chiaramente in dialetto bavarese. Tradotto in tedesco sarebbe: “Angezapft ist es” oppure, meglio: “Es ist angezapft”. Il verbo “anzapfen” indica il colpo con un martello di legno con cui si apre una botte di birra. Questa frase, a Monaco, significa: che inizino le feste, che cominciate a divertirvi.