Ha inteso rendere omaggio all’incontro di Fidel Castro con Papa Francesco, avvenuto domenica 20 all’Avana, un artista veronese Dario Gambarin, specializzato in landart. Niente tavolozza, pennelli e tela, ma un campo trebbiato, un aratro e l’utilizzo di un trattore (nella foto). La tavolozza campestre, alquanto originale, ha interessato 27 mila metri quadrati. Non tutti sono a conoscenza che la landart è la forma d’arte che utilizza grandi superfici di terreno come tele bianche. Gambarin non è nuovo a queste opere (aveva già arato il profilo di Mario Balotelli, Mandela e «L’urlo» di Munch). L’artista ha precisato che quest’opera (davvero ben riuscita, a detto di molte persone e giornalisti, ha un significato particolare: un omaggio alla filosofia dell’incontro “per proseguire il cammino verso la pace».