Oltre 700 lavoratori, il 72% dei quali diplomati con un 12 per cento di laureati, contraddistinguono la Flextronics di Trieste, realtà industriale nel campo delle telecomunicazioni visitata dalla presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani che è stata accolta dal global account manager Fabrizio Magistrali (nella foto). Collegata alla multinazionale Flex che ha la sede principale negli Stati Uniti e il riferimento europeo a Vienna, la triestina Flextronics rappresenta, come ha evidenziato Serracchiani, “un’eccellenza con alla base progetti di sviluppo rilevanti e la volontà dell’Azienda di operare, da un lato quelle stabilizzazioni di 100 lavoratori che erano frutto degli accordi sindacali e, dall’altro, continuare una produzione che per Trieste e tutto il Friuli Venezia Giulia è molto qualificante”. L’azienda era conosciuta prima come Telettra, poi come Alcatel e Alcatel Lucent.
Con l’obiettivo di diventare un centro ottico di eccellenza globale anche attraverso un minuzioso training interno che supera le 20.000 ore all’anno, Flextronics (disposta su un’area di 48.000 metri quadrati) produce le tecnologie più avanzate utilizzate dagli operatori telefonici e, attualmente, sta perfezionando una trasmissione a lunga distanza a elevatissima velocità. Al momento, hanno riferito i vertici di Flextronics, l’Azienda ha come principale cliente proprio Alcatel Lucent, a sua volta leader mondiale nella fornitura di tecnologia di trasmissione agli operatori di telecomunicazioni con una quota di mercato pari al 15 per cento, seconda solo ai cinesi.