A Padova l’edizione 2020, la numero 17, di Tecnobar&Food, la biennale della ristorazione professionale in programma alla Fiera l’11 e 12 ottobre, due giorni per un evento rinnovato con un approccio inedito rispetto al recente passato. Dunque le novita’? Un unico “contenitore”. Al tradizionale appuntamento nei padiglioni della Fiera, per la prima volta, si affiancherà, per l’intera giornata del 13 ottobre, l’edizione online dell’evento, un nuovo spazio digitale “costruito” con tecnologie innovative che favoriranno relazioni e contatti commerciali. La versione virtuale di Tecnobar&Food, per esempio, permetterà di visualizzare le proposte delle singole aziende espositrici (informazioni, video, ecc.): la piattaforma digitale, inoltre, permetterà di organizzare meeting room, per gli incontri tra espositori e visitatori, conferenze e workshop.
Per questa edizioneva indicato lo spazio all’aggiornamento e all’alta formazione riservata ai professionisti del food&beverage, master class con i nomi più prestigiosi del panorama nazionale, laboratori, competizioni per far emergere nuovi talenti. Un format di settore innovativo che propone strategie di rilancio e progetti di riposizionamento in un mercato ch per risollevarsi dalla crisi determinata dall’emergenza sanitaria mondiale, ha bisogno di nuove idee e sostegni concreti. L’Italia è al primo posto in Europa per numero di pubblici esercizi dedicati alla ristorazione e somministrazione e anche per questo Tecnobar&Food vuole farsi interprete e interlocutore privilegiato di una politica di rilancio di un settore che ha dirette implicazioni con l’industria del turismo e dell’ospitalità. A Tecnobar&Food si parlerà, per esempio, delle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale e del ruolo che rivestirà nel panorama della gestione di bar, locali e ristoranti; e ancora, si cercherà di capire come le tecnologie futuribili potranno convivere con l’insostituibile ruolo delle risorse umane che danno sostanza alla vita di relazione e come, in questo scontro culturale tra passato e futuro, si potrà continuare a valorizzare la straordinaria ricchezza della tradizione culinaria ed enogastronomica del territorio. E l’Innovation Village? È la nuova iniziativa che la Fiera di Padova ha deciso di attivare in occasione degli eventi più rilevanti del 2020: non poteva quindi mancare Innovation Village che è il cuore innovativo dell’evento: un luogo dove l’ecosistema dell’innovazione si racconta, incontra e confronta. Un villaggio aperto a startup, aziende, centri di ricerca e professionisti per condividere la cultura dell’innovazione e creare occasioni di networking e di business tra realtà emergenti e player affermati. Le otto realtà selezionate (app, prodotti e soluzioni innovative) porteranno all’Innovation Village le proprie idee e i propri progetti: soluzioni che guardano avanti ed importanti opportunità di sviluppo e business. Alla fine dell’evento due giurie, una rappresentata dai visitatori con i loro voti ed una composta da esperti di settore, faranno emergere le realtà più apprezzate. E il bar grande protagonista dell’edizione 2020? I numeri “raccontano”, di per sé, l’importanza del rilancio di questo settore: nel solo Veneto si contano quasi 16mila pubblici esercizi che si occupano anche di somministrazione (food&beverage nel senso più ampio dell’espressione) con oltre 3,5 miliardi di fatturato. Il focus della proposta di Tecnobar&Food passa attraverso la declinazione in tutte le sue forme del Free From (gluten free, lacto free, ecc.), con due novità importanti: il bar alcol free, nuovo modello di business che sta prendendo sempre più piede in Europa, e il bar plastic free, con la proposta di modelli gestionali alternativi in linea con le esigenze, sempre più sentite, di tutela dell’ambiente e di lotta a qualsiasi forma di inquinamento legata al mondo della somministrazione. bar e ristoranti: nuovi layout, cibo per asporto e food delivery perché ristoranti, bar e pizzerie (in sostanza, tutto il filone del food & beverage) dovranno far rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro. Facile a dirsi, più difficile a farsi, perché in questo settore non si tratta “solo” di disposizione dei tavoli e sedute, ma anche di gestire la dinamica dei flussi e degli orari, degli spazi di lavoro e della gestione delle prenotazioni. Ad oggi si possono già immaginare nuovi layout e nuovi concept che prevedano barriere di isolamento architettoniche tra tavoli modulabili. Senza dimenticare che cibo per asporto e cibo a domicilio (food delivery) potrebbero continuare a crescere in maniera esponenziale, fino a diventare veramente un nuovo modo di stare a tavola. Tecnobar&Food e’ la vetrina per attrezzature, prodotti, food & wine, ristorazione veloce con attenzione al green, al bio e alle intolleranze alimentari. La cultura enogastronomica veneta è patrimonio universalmente riconosciuto e come tale va promosso e tutelato. Aggiungiamoci pure che proprio la proposta enogastronomica è, secondo una recente indagine sul turismo internazionale. Anche per questo alla tradizione pure riservata una parte importante dell’evento, puntando in quest’ottica al coinvolgimento delle aziende espositrici che, per professionalità e qualità della proposta, hanno contribuito a scrivere la storia di Tecnobar&Food. E li eventi?Molti e tutti molto interessanti, ad iniziare dalla settima edizione del Campionato Internazionale di Finger Food: oltre 100 professionisti e giovani chef si sfideranno sul tema “Frutta & Verdura”, realizzando straordinari capolavori del gusto… in punta di dita. E ancora: coppie di barman e chef in gara con cocktail abbinati a finger food, proposte per aperitivi sostenibili e sfiziosi.(ph arch.fieraPd).

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