E’ stata avviata la campagna di promozione del progetto di gemellaggio tra Verona e Salerno, dedicato allo sviluppo di modelli per la logistica delle aree industriali. La cooperazione, coordinata dall’Agenzia per la Coesione Territoriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e finanziata dal Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica 2007-2013, nell’ambito del progetto “Agire Por”, vede coinvolti il Consorzio Zai di Verona, l’Asi di Salerno, il Politecnico di Milano e Umbria Digitale. La sinergia tra questi quattro partner permetterà la realizzazione di quattro eventi formativi per sensibilizzare gli stakeholder in territori con naturale o storica vocazione logistica ad assorbire i modelli gestionali realizzati.
Il progetto è stato presentato dal sindaco Flavio Tosi; egli ha sottolineato l’importanza di “mettere in rete realtà con una grande capacità di sviluppo, al fine di potenziare la logistica integrata, ossia una serie di servizi che possono garantire al nostro Paese di mettere in piedi un sistema efficiente di porti e interporti per essere a tutti gli effetti porta d’Europa. Si tratta sicuramente di un percorso complesso che porterà però a grandi risultati, per questo abbiamo colto la sfida, certi che le competenze messe in campo daranno esiti positivi”.
Il progetto è stato presentato dal sindaco Flavio Tosi; egli ha sottolineato l’importanza di “mettere in rete realtà con una grande capacità di sviluppo, al fine di potenziare la logistica integrata, ossia una serie di servizi che possono garantire al nostro Paese di mettere in piedi un sistema efficiente di porti e interporti per essere a tutti gli effetti porta d’Europa. Si tratta sicuramente di un percorso complesso che porterà però a grandi risultati, per questo abbiamo colto la sfida, certi che le competenze messe in campo daranno esiti positivi”.