Il nuovo piano integrato degli interventi in caso di bassa e alta marea e’ stato presentato dal sindaco di Venezia. “Continueremo a scavare i rii che sono di ns.competenza, perché la navigabilità è elemento necessario. Ma stiamo facendo tutto senza aiuti dello Stato, anche perché l’attribuzione delle competenze del Magistrato alle acque alla Città Metropolitana, prevista fin dal 2015, non è mai avvenuta. La vera novità – ha sottolineato Luigi Brugnaro – è che il piano diventa organico e realmente integrato” anche alla luce del fatto che il livello medio della marea è cresciuto, negli ultimi 15 anni, da 18 a 35 centimetri. “Il 29 ottobre dello scorso anno – ha detto Brugnaro – abbiamo rischiato un altro 1966, avendo fortuna per le condizioni del vento: se questo avesse anticipato di sei-sette ore, si sarebbero toccati i 216”.(foto Venezia live)