A Tacna, prima regione olivicola del Peru’, sesta edizione di Sol d’Oro Emisfero Sud, l’unica competizione in blind tasting dedicata agli oli extravergine di oliva territoriali di qualità. La proclamazione dei vincitori a Lima nell’ambito di Expoalimentaria, la più importante fiera alimentare dell’America Latina. Il Sol d’Oro Emisfero Sud e’ l’edizione del concorso oleario di Veronafiere dedicato agli oli extravergine di oliva di qualità prodotti al di sotto dell’equatore in programma dal 22 al 27 settembre. Organizzato da Veronafiere, che da oltre vent’anni è impegnata nella promozione della competizione Sol d’Oro per la valorizzazione dell’olio extra vergine d’oliva, dal 2014 raddoppia in Emisfero Nord (in calendaruo ogni anno a Verona) ed Emisfero Sud (itinerante nelle regioni olivicole sotto l’Equatore), si avvale in Perù della collaborazione di ProOlivo e PromPerù, l’organismo del Ministero del commercio estero peruviano che si occupa della promozione dell’export e del turismo nazionali. «Sol d’Oro, forte dell’esperienza e alle relazioni maturate con l’edizione Emisfero Nord e con l’organizzazione di Sol&Agrifood, il salone dell’agroalimentare di qualità, si conferma il concorso internazionale più importante in blind tasting e quello capace di supportare con numerose iniziative il marketing delle aziende tutto l’anno» sottolinea Daniele Salvagno, consigliere di amministrazione di Veronafiere. «Gli oli vincitori possono usufruire di iniziative promozionali rivolte ai buyer all’interno di una vetrina commerciale specifica per le produzioni territoriali, qual è sol&Agrifood, visitata nel 2019 da 57.800 operatori specializzati dei quali il 27% da 131 Paesi – prosegue Salvagno –. Inoltre, grazie agli accordi raggiunti con importanti omologhi internazionali, frutto della strategia di internazionalizzazione che guida da sempre l’attività di Veronafiere, gli oli vincitori possono partecipare alle collettive organizzate da Sol&Agrifood in due importanti fiere business asiatiche: l’Hong Kong International Wine & Spirits Fair con il salone Sol Intl’ EVO Oil Show e l’Olive Oil Kansai di Osaka in Giappone. A queste si aggiunge quest’anno l’iniziativa ad Expoalimentaria per l’America Latina».
«Lo spirito che da sempre ha contraddistinto Sol d’Oro è quello di valorizzare le migliori produzioni di olio extravergine di oliva, guardando con interesse alle emergenti realtà produttive dell’emisfero sud», puntualizza Marino Giorgetti, capo panel di tutte le edizioni Nord e Sud del concorso. «Questo ha permesso di creare un confronto virtuoso fra i produttori di tutto il mondo, la crescita delle conoscenze dei buyer e la nascita di una categoria di consumatori evoluti, in continua espansione, capaci di distinguere e premiare la biodiversità espressa dagli oli territoriali», conclude Giorgetti. In Perù l’olivicoltura ha una tradizione che risale alla dominazione spagnola iniziata con la scoperta dell’America. Al declino del 1700 è seguita la ripresa nella seconda metà del secolo scorso, proseguita con investimenti in termini di superfici e nel miglioramento della qualità in questo scorcio di secolo. Attualmente il Perù, con circa 10mila ettari di oliveti, 8500 dei quali destinati alla produzione di olio, è il quarto produttore e anche il quarto esportatore del Sudamerica.
La vocazione all’export contraddistingue tutti i Paesi produttori dell’America Latina, che stanno progressivamente aumentando le proprie produzioni in funzione principalmente del ricco, e vicino, mercato nordamericano. I consumi nei vari Paesi, invece, sono molto limitati sia per l’abitudine a utilizzare oli di semi sia per il costo dell’olio di oliva, non in linea con lo standard economico dei consumatori locali. (foto arch.).
agricoltura
ambiente
aziende olearie
Cultura
Economia
export
Fiere
Peru'
ricerca
Sud America
Turismo
università
Verona
web