Il CICAP, Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, torna anche quest’anno a Padova con il CICAP Fest, un evento dedicato alla scienza e alla curiosità. L’obiettivo, ha scritto Francesca Bastianon sul Bo live, il giornale web dell’ateneo, e’ di coinvolgere i più grandi nomi della divulgazione, della scienza e del panorama culturale italiano e internazionale, per condividere con il pubblico i grandi progressi della scienza, per riflettere sulle sfide del future e per fornire punti di riferimento e strumenti scientifici utili a orientarsi tra le verità e le bugie della vita quotidiana.
Il festival dal 13 al 15 settembre nel centro di Padova, con 200 incontri che si svolgono contemporaneamente in più sedi, tra cui Palazzo Bo, Palazzo Moroni, Palazzo Santo Stefano, Orto botanico, Sala dei Giganti, MUSME, Teatro Verdi e Caffè Cavour, oltre che nelle piazze e nelle strade della città.
Il programma del festival ruota intorno a due grandi eventi legati alla curiosità dell’uomo: i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e i 50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla Luna. Per quanto riguarda il primo, si esplora la grande curiosità del precursore della mentalità scientifica, indagando insieme a Carlo Vecce, storico del rinascimento all’Università di Napoli e tra i massimi esperti di Leonardo, Francesca Borgo, Francesco Paolo de Ceglia, Marco Malvaldi, Antonietta Mira, Gian Paolo Galassi e Paolo Cortesi. La Luna è al centro dell’incontro nell’auditorium dell’Orto botanico il 14 settembre: Piero Angela (foto), divulgatore e fondatore del CICAP, ripercorre l’impresa spaziale dell’Apollo 11, insieme a Sandra Savaglio, astrofisica considerata una delle punte di diamante della scienza europea. La missione spaziale è al centro anche della serata di benvenuto che ospita Adrian Fartade, celebre youtuber con lo spettacolo Un piccolo grande passo: la storia dell’Apollo 11 e lo psicologo inglese Richard Wiseman, professore alla University of Hertfordshire, conosciuto in tutto il mondo per i suoi video virali su YouTube, dove insegna a scoprire il lato bizzarro della vita, a cui ha dedicato una disciplina da lui battezzata “Quirkologia”. Non solo Luna: il 13 settembre al Teatro Verdi, l’astronauta italiano Paolo Nespoli racconta la sua esperienza nella stazione spaziale internazionale tra assenza di gravità, nuove abitudini e la realtà da “extraterrestre”. Al CICAP Fest si indaga su diversi temi che coinvolgono la scienza e la vita quotidiana. Per analizzare come funziona la curiosità umana è in programma un incontro con il giornalista Paolo Mieli, il divulgatore Alberto Agliotti e all’antropologo Giorgio Manzi; mentre il Bosone di Higgs è protagonista dell’evento con il fisico Guido Tonelli e il filosofo Telmo Pievani. Il CICAP è impegnato da anni nel combattere le bufale e i complotti: diversi incontri all’interno del festival si prefiggono l’obiettivo di “smascherare” fake news e post-verità su temi scientifici e non solo. Si discute anche di salute, attraverso incontri specifici con biologi, giornalisti, divulgatori e medici, tra cui Silvio Garattini, presidente dell’Istituto Mario Negri, che si occupa di vaccini e di notizie false che spesso circondano la medicina.
Altri anniversari vengono celebrati all’interno del festival come i 150 della tavola periodica degli elementi, i 100 anni dalla nascita di Primo Levi e i sei anni dalla scomparsa di Margherita Hack. Inoltre, c’è la presentazione del progetto 100 donne contro gli stereotipi che si pone l’obiettivo di valorizzare le competenze femminili. Grande spazio sarà anche dato agli incontri, spettacoli, laboratori ed eventi dedicati ai ragazzi. La maggior parte degli eventi è a ingresso gratuito. (foto Bo live/Unipd).

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