Il 16 giugno a Nervesa della battaglia (Tv) si celebra il “Baracca day”, giornata molto particolare per gli storici e gli appassionati di volo.
I ricordi di un tempo sono custoditi dalla Fondazione Jonathan Collection; tra i suoi “tesori” una squadriglia di aerei con pochi eguali al mondo che testmonia la magia dei pionieri del volo. Il presidente Giancarlo Zanardo, 78 anni, ex imprenditore nel ramo della chimica, fin da giovane costruisce e pilota queste macchine volanti. In un originale hangar mobile Bessonnau, ottenuto dalla Raf inglese, e restaurato in modo certosino, viene custodito un originale Biplano Tiger Moth (foto Ansa e media locali) e costruite repliche amatoriali dell’aereo da caccia Sopwith Camel, con la livrea del giovane pilota canadese Donald Gordon McLean, abbattuto sul bosco del Montello nel 1918; del Flyer con il quale i fratelli Wright fecero il primo volo a motore della storia; del Blériot XI della prima traversata della Manica; del triplano Fokker Dr.1 del Barone Rosso; del trimotore bombardiere Caproni Ca.3; inoltre, lo Spad VII con il quale venne abbattuto Francesco Baracca a pochi passi da dove si trova l’hangar. Per la cronaca si scopre che tra i visitatori del campo anche la pilota e astronauta Samantha Cristoforetti, l’ex ingegnere della NASA Tom Benson, già impegnato nel progetto Apollo e poi nelle ricerche attorno all’invenzione del Flyer, ex militari appassionati di aviazione e tanti scolari che vengono a conoscere pagine di storia dell’aviazione.
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