Nel Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, a Cavalese, apertura dell’ottava edizione del Festival della Gioventù dell’Euregio. L’evento – che prosegue fino a sabato 23 marzo – coinvolge anche le località di Malles in Alto Adige e Imst in Tirolo. Settantotto gli studenti coinvolti, tra i 16 e i 19 anni provenienti dai tre territori. L’organizzazione è in capo al GECT “Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino” in collaborazione con le rispettive autorità scolastiche. Obiettivo: trascorrere assieme quattro giorni, lavorando su temi idi grande interesse per il futuro dei territori coinvolti, con la guida di esperti nelle tematiche individuate, che per l’edizione di quest’anno sono: Autonomia e democrazia, Uso responsabile delle risorse; Conservazione del patrimonio culturale comune. “Dovete considerare il Festival un momento di crescita individuale e un’opportunità importante”, è stato detto ai partecipanti all’incontro inaugurale. “Ma il valore di questa esperienza sta anche nel fatto di farla assieme. Questo è un momento prezioso per conoscersi e dialogare, per porre le basi per un futuro approfondimento dei rapporti tra i territori e per lo sviluppo di collaborazioni interessanti”. La terza parola d’ordine lanciata è “innovazione”. Questo infatti è l’unico format dell’Euregio dove vengono toccati e vissuti tutti e tre i territori. Il progetto Festival della gioventù è nato nel 2012. Nel 2014 è stato premiato dall’Unione Europea con il secondo posto al premio GECT “Building Europe Across Borders”. L’ottava edizione si ispira al motto “Costruire insieme l’Euregio”. Oltre agli incontri con gli esperti e ai lavori di gruppo il Festival della Gioventù prevede anche un ricco programma culturale e ricreativo.
Ogni anno i luoghi scelti per questa esperienza itinerante cambiano pur restando nei territori di Euroegio. (foto lavori a Fiemme).

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