La Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso e Università Iuav di Venezia organizzano il 24 gennaio (h 15.30) un seminario ed un incontro pubblico con Tobia Scarpa nella chiesa di San Teonisto a Treviso per fare il punto sul fenomeno della dismissione del patrimonio ecclesiastico e del suo possibile riutilizzo.
Ri-abitare le chiese chiuse. Patrimoni, nuovi usi, paesaggi: è il titolo del seminario, a cura di Luigi Latini e Sara Marini. Il problema viene fatto in maniera approfondita con progetti, scenari urbani e paesaggi dalla dismissione alla nuova vita di chiese abbandonate in Italia e in Europa, concentrandosi sugli aspetti simbolici, architettonici, paesaggistici e normativi. Due saranno i casi studio di riferimento: la chiesa di San Teonisto a Treviso, oggi una delle sedi della Fondazione Benetton, e la ricerca sulle chiese chiuse di Venezia, sviluppata presso lo Iuav di Venezia (nella foto la chiesa di Sant’Anna a Venezia. Lo scatto è di Sissi Rosselli). All’origine dell’iniziativa c’è l’indagine svolta nel centro storico di Venezia che ha rintracciato trenta chiese non più utilizzate per il culto su cui un tempo è stata costruita la città che oggi diventano simbolo di assenza. Attraverso le parole chiavi eredità, uso e racconto, la ricerca ha reinterpretato questi vuoti come punti di partenza per una rifondazione della città. Il progetto della chiesa di San Teonisto sarà invece sviluppato nell’incontro pubblico, (dalle ore 18.30) con l’architetto Scarpa, autore del restauro ultimato nel 2017. Come noto la chiesa è divenuta un centro culturale per la città che racconta attraverso la sua architettura una storia lunga e travagliata, incominciata nel 1434.
ambiente
architettura
Cultura
Economia
mostre
musei
Religioni
spazi urbani a rischio degrado
territorio
tradizioni
Turismo
università