La competitività del trasporto nelle acque interne sia delle merci che dei passeggeri turistici all’interno della rete dei canali e dei fiumi dipende molto anche dalla innovazione tecnologica della flotta. Migliori standard prestazionali e maggiore capacità di accoglienza e di offerta dei servizi, associati alla riduzione dei consumi e delle emissioni ambientali sono gli obiettivi che vengono applicati all’innovazione nelle navi e che verranno presentati nel convegno del 13 novembre organizzato dal Propeller club di Mantova assieme al una serie di partner pubblici e privati. In particolare di presenta il progetto Active dove i tecnici di Navalprogetti assieme all’Università di Trieste, sostenuti dalla Unione Europea-POR-FESR-Regione Friuli Venezia Giulia e Mare Tecnology Cluster FVG, illustrano una nuova imbarcazione per 2000 tonn. di portata che può arrivare a Mantova con motori a LNG e dotata di sistema che riduce l’attrito dell’acqua i consumi. Poi illustrazione di progetti di riqualificazione di navi turistiche a cura di Girolibero e Sogemi, operatori che lavorano già da anni sulle acque mantovane, assieme ad altro caso innovativo che riguarda uno spintore con propulsore ad idrogeno. Ai lavori l’esperienza belga per il trasporto di merci pallettizzate su natanti fluviali della Blue Line che già opera con queste imbarcazioni da diversi anni anche in Francia ed Olanda. Chiuderà le relazioni tecniche un delegato di Confitarma aderente a Confindustria per presentare alcune informazioni circa i finanziamenti possibili per l’innovazione della flotta. Al convegno interverranno per i saluti non solo il Presidente della Provincia di Mantova (Autorità Portuale) ma anche il Presidente dell’Unione della Navigazione Interna. il convegno è sostenuto anche dalle Motonavi Andes Negrini che sviluppano il navigazione turistica con motonavi innovative.Il programma del convegno dalle ore 11 alle 13,30 presso il Valdaro Business Center in adiacenza al Porto di Mantova. http://propellerclubmantova.blogspot.it/

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