Syndial, società ambientale di Eni, ha sottoscritto con la Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia un accordo finalizzato a valutare e validare i modelli di intervento per le bonifiche sostenibili. L’intesa, denominata “Programma Operativo di Validazione e Linee di Ricerca”, ha una durata di 18 mesi e prevede la costituzione di un gruppo di lavoro congiunto che effettuerà attività di ricerca nel settore della riqualificazione dei siti da bonificare e relative alla validazione dei modelli applicati per la valutazione dell’operato, sia in termini di analisi del rischio ecologico (ante e post intervento), sia di analisi delle ricadute sul territorio, attraverso la valutazione degli impatti non solo economici. Su questo ha scritto un testo Paola Vescovo sul magazinenews di Cf. La convergenza di intenti, ratificata odall’Amministratore Delegato di Syndial Vincenzo Maria Larocca e dal Presidente della Fondazione Università Ca’ Foscari e Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Michele Bugliesi (nella foto dell’ateneo veneziano), mira a certificare la competenza e l’unicità del modello integrato di bonifica sostenibile applicato dalla società ambientale di Eni. L’obiettivo è quello di dare vita a progetti di ricerca dedicati alla valutazione e ottimizzazione degli interventi per valorizzare le ricadute sul territorio anche in termini di recupero delle risorse, quali suolo e acqua, secondo i principi dell’economia circolare. Tra i progetti previsti dall’Accordo riveste particolare importanza quello relativo alla validazione del ‘SAF – Sustainable Assessment Framework’, il modello applicato per la valutazione della sostenibilità dei progetti di intervento in termini ambientali, sociali ed economici già utilizzato da Syndial a Porto Torres e Pieve Vergonte e valutato positivamente anche dagli Enti autorizzatori. Si è inoltre appreso che altro importante punto dell’intesa è la validazione del modello per la valutazione dell’analisi rischio ecologica dei siti contaminati. Il programma prevede l’avvio di un confronto con Ca’ Foscari anche per la formazione degli studenti laureati e dei ricercatori e l’adesione a progetti finanziati nazionali ed europei, in collaborazione anche con altri Centri di ricerca. L’intesa rientra nel percorso virtuoso avviato anche con altre Università nazionali e internazionali da Syndial che, quale primo operatore in Italia e in Europa, dal 2003 ad oggi ha sostenuto costi pari ad oltre 3 miliardi di euro per gli interventi di bonifica nei siti dismessi e operativi, dei quali circa l’85% è stato impiegato in aree industriali acquisite per legge nell’ambito delle storiche operazioni di salvataggio industriale di cui Eni si è dovuta fare carico quale Ente di Stato negli anni ‘90.