È un ineguagliabile compositore, insospettabile gourmet, raffinato viveur: è un ispirato e geniale Gioacchino Rossini che si prepara a conquistare Cortina nel 150 anniversario della scomparsa (13 novembre 1868). Una tappa nel cuore di Cortina, quando si celebra la Festa delle Bande, il 20 e il 21 agosto. I più bei panorami delle Dolomiti faranno da quinta teatrale ad uno spettacolo dal respiro internazionale, che proietta Cortina tra le località protagoniste del 2018, l’Anno Rossiniano così come proclamato dal Ministero dei Beni Culturali. Un anniversario che unisce Pesaro, città natale di Rossini, al mondo attraverso la musica: in questo lungo racconto che si dipana di concerto in concerto. A dargli voce sarà il cantante lirico Nicola Alaimo, grande interprete del repertorio rossiniano e testimonial del Rossini Opera Festival. Il baritono palermitano collabora regolarmente con direttori del calibro di Benini, Campanella, Gelmetti, Levine, Mariotti, Mehta, Muti, Pidò, Spinosi. Premio Abbiati 2016 per la sua interpretazione nel ruolo del titolo in Falstaff, si è esibito nei maggiori palcoscenici del mondo. Tutto questo nei giorni de “la Fèsta de ra Bàndes”, la Festa delle Bande: per una settimana, dal 19 al 26 agosto, si alterneranno formazioni bandistiche italiane ma anche dalle vicine Austria e Slovenia, ognuna con costumi e tradizioni proprie, prima del gran finale con la sfilata in centro. Clarinetti, flauti, trombe, sax, bassotuba, corni, tromboni e percussioni interpreteranno marce e composizioni leggere, quasi a sfidare, giocosamente, le arie più celebri di Rossini: un gioco in cui, comunque vada, vince la musica. A oltre 150 anni di distanza, l’antico sodalizio del Corpo Musicale di Cortina d’Ampezzo si propone come uno dei simboli della Regina delle Dolomiti e rappresenta, con i suoi 66 elementi, un’eccellente biglietto da visita in Italia e all’estero, dove spesso viene invitato a rappresentare l’immagine di Cortina e del Veneto. La banda rappresenta un campione della comunità ampezzana, quasi come un paese in miniatura. Condividono la stessa passione operai e studenti, impiegati e artigiani, commercianti e professionisti, grandi e piccoli. La Festa de ra Bandes Cortina d’Ampezzo vede un programma di concerti serali per tutta l’ultima settimana di agosto e si conclude la domenica con un’intera giornata di musica (foto Amico del popolo). I “giorni rossiniani” di Cortina avranno inizio lunedì 20 agosto, alle ore 18.00, nella centrale piazza Dibona: sarà proprio Alaimo ad aprire ufficialmente la settimana di concerti. Martedì 21 agosto si salirà in quota fino a Cima Tofana. Alle 11.00 andrà in scena un singolare duetto di note e parole tra Nicola Alaimo e il quasi omonimo Giò Alajmo, giornalista e critico musicale. A seguire un drink a tema, a base di cocktail Rossini. (ODM)