Più di 6 italiani su 10 sono molto o abbastanza preoccupati di subire un furto in casa. E’ quanto emerge da un’analisi di Uecoop sugli ultimi dati Istat alla vigilia del primo grande esodo di agosto con milioni di automobilisti verso le principali località turistiche al mare e in montagna. I più angosciati – spiega Uecoop – sono i pugliesi con il 71,5% che teme di trovarsi i ladri in casa, seguiti dall’Emilia Romagna con il 69%, e da Lazio e Umbria con il 65,9% ognuno. Mentre nelle regioni del nord la preoccupazione resta su livelli inferiori: 66,5% in Lombardia, 62,9% in Veneto, 60,3% in Valle d’Aosta e si scende sotto il 60% in Piemonte (59,9%) e in Friuli (58,4%). Quello delle vacanze è un periodo delicato durante il quale le città si svuotano e per proteggere le abitazioni ci si affida a diverse soluzioni – sottolinea Uecoop – porte blindate, inferriate, vetri anti sfondamento e impianti di allarme collegati alle forze dell’ordine o a servizi di vigilanza privata che, nel mondo delle cooperative, hanno registrato un balzo dell’11% negli ultimi 5 anni. Ogni anno in Italia – spiega un’analisi Uecoop su dati Ministero dell’Interno – vengono colpiti oltre 200mila appartamenti. L’orario più a rischio è tra le 18 e le 21, seguita dalla fascia tra le 9 e il 12 del mattino e da quella pomeridiana tra le 15 e le 18 secondo una ricerca Transcrime. Avere la casa svaligiata dai ladri – conclude Uecoop – è fra le esperienze più traumatiche che si possano vivere e rischia di azzerare l’effetto benefico della vacanza, mentre quasi mai si arriva a individuare i responsabili e a recuperare un bottino che ha spesso più un valore personale che economico.
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