Un matrimonio che rinnova le sue promesse quello tra la Francia e l’Italia del vino. É stato rinnovato per la terza volta, infatti, l’accordo tra l’UGCB e Vinitaly per il quadriennio 2019-2022 (con opzione di ulteriore proroga biennale), dopo i positivi risultati ottenuti dai precedenti agreement (iniziati nel 2013), nati per incontrare le esigenze dei protagonisti del mondo del vino, buyer e stampa internazionale in particolare. L’accordo prevede l’armonizzazione dei rispettivi calendari, evitando qualsiasi sovrapposizione di date tra la “Semaine des Primeurs” di Bordeaux e il Vinitaly di Verona, due manifestazioni nell’agenda del settore vinicolo mondiale. In quest’ottica, le direzioni di Veronafiere Spa e UGCB hanno concordato i periodi di svolgimento per i prossimi quattro anni e i due eventi si svolgeranno nelle seguenti date:
Semaine des Primeurs a Bordeaux Vinitaly a Verona
2019 1 – 4 aprile 7 – 10 aprile
2020 30 marzo – 2 aprile 19 – 22 aprile
2021 29 marzo – 1 aprile 18 – 21 aprile
2022 4 – 7 aprile 10 – 13 aprile
“Il terzo accordo suggella la collaborazione tra la Francia e l’Italia del vino, finalizzato a ottimizzare le agende dei protagonisti mondiali del vino. È innegabile che nel rinnovare ulteriormente l’accordo abbiano giocato un ruolo decisivo i buoni risultati ottenuti a partire dalle rispettive edizioni 2013 di Vinitaly e della Semaine des Primeurs di Bordeaux. UGCB e Veronafiere con Vinitaly hanno agito con buon senso e nell’ottica di rafforzare sempre di più l’internazionalità delle proprie manifestazioni. Un obiettivo raggiunto e che sarà perseguito anche nei prossimi anni, durante i quali l’auspicio è di dare vita anche ad altre iniziative congiunte, come abbiamo annunciato nelle precedenti occasioni”, hanno detto Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere-Vinitaly, e Olivier Bernard, Presidente UGCB (nella foto).