Per la rassegna Patavina Libertas, un evento in cui matematica, filosofia, fisica e musica, e con loro parole, cifre e suoni interagiscono, dialogando per definire – e insieme costruire – un unico complesso concetto, quello dello “zero”. La macchina della conoscenza umana ha infatti bisogno della grammatica del non, che lo zero, il vuoto, il nulla e il silenzio diversamente esprimono, per articolarsi in forme sempre nuove e rimanere costantemente aperta sul futuro. I protagonisti dell’incontro del 29 maggio (h 17.00), presso l’aula magna del palazzo del Bo di Padova, sono gli autori del libro “Zerologia”, interpreti ciascuno di uno “zero” diverso: per il matematico Claudio Bartocci (Università di Genova) è 0; per il filosofo Andrea Tagliapietra (Università Vita e Salute-San Raffaele) è il nulla; per il fisico Piero Martin (Università di Padova) è il vuoto; a loro si aggiunge la voce – e il suono – dei musicisti del Massimo Donà Trio, che nello zero individuano il silenzio. Claudio Bartocci insegna Fisica matematica, Geometria differenziale e Storia della matematica all’Università di Genova. Piero Martin insegna Fisica sperimentale nell’Università di Padova; è responsabile di una task force europea su esperimenti di fusione termonucleare controllata, promossa dal Consorzio Eurofusion. Andrea Tagliapietra insegna Storia della filosofia, Storia delle idee e Filosofia della cultura nell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Il Massimo Donà Trio è guidato dal filosofo, compositore e trombettista Massimo Donà, al quale si affiancano i jazzisti Davide Ragazzoni e Michele Polga; Massimo Donà alterna la tromba alla parola, aprendo momenti di riflessione e di recitazione che consentono alla parola di dialogare con gli strumenti di Polga e Ragazzoni. La partecipazione è libera, su registrazione.
3