La Vogalonga, è una manifestazione sportiva ludico-motoria amatoriale che si svolge nel contesto della laguna di Venezia su un tracciato di 32 chilometri, attraverso la città, dallo spettacolare Bacino di San Marco alle isole della Laguna Nord fino a Burano, per poi raggiungere di nuovo Venezia. Possono partecipare tutte le tipologie di imbarcazioni a remi o a pagaia, senza limiti di peso, misura e numero di vogatori. Inoltre c’è una categoria separata per i kayak. È la più grande manifestazione remiera di Venezia e generalmente prendono parte più di mille imbarcazioni, di diverse tipologie (foto arch.2017). La Vogalonga non è una gara competitiva e non c’è nessun vincitore. L’importante è esserci! La 44° edizione si terrà domenica 20 maggio. La partenza è fissata per le ore 9 quando, dopo il tradizionale alzaremi, sarà dato il via con un colpo di cannone. Oggi la Vogalonga è diventata un vero appuntamento sportivo che interessa associazioni remiere ed amatori di questa categoria, provenienti da tutto il mondo. Per gli appassionati rappresenta uno degli appuntamenti della stagione da non perdere. Si comincia a parlare all’inizio dell’autunno per formare gli equipaggi; i clubs e le associazioni non veneziane chiedono con mesi di anticipo le imbarcazioni e prenotano gli alberghi. Attorno a questo evento si muove una complessa organizzazione per consentire a migliaia di vogatori di tutto il mondo di essere presenti alla kermesse. Rigorose sono le norme e i controlli. Gli equipaggi non devono attraversare il percorso delle altre imbarcazioni, evitando l’accavallamento di remi ed eventuali altre azioni che possono arrecare danno ai partecipanti. Inoltre è severamente vietato operare qualsiasi variante al percorso stabilito, indicato dalla segnaletica disposta dal comitato organizzatore. Punti di controllo sono istituiti lungo il percorso. La storia della Vogalonga ha inizio negli anni Settanta con una semplice regata a Venezia tra amici. Da qui è nata l’idea di indire una regata molto più grande, allo scopo di portare all’attenzione della gente il problema della salvaguardia di Venezia dal moto ondoso – causato dalle imbarcazioni a motore, sempre più numerose – e di ripristinare le antiche tradizioni veneziane. La partenza della Vogalonga venne fissata nel Bacino San Marco, da sempre punto chiave del traffico veneziano: il giro della Vogalonga avrebbe poi compiuto un percorso di circa 30 Km, attraverso le zone più suggestive e pittoresche della città. L’8 maggio 1975 più di cinquecento silenziose imbarcazioni decretarono l’inizio della regata Vogalonga. La manifestazione si è arricchita sempre più di presenze soprattutto straniere. Il suo successo è stato un incentivo alla formazione di società remiere. Sorsero infatti in pochi anni a Venezia e nei centri limitrofi oltre cinquanta società che nel tempo si munirono di splendide imbarcazioni di rappresentanza a dieci, dodici e diciotto remi. Così facendo rifiorire un artigianato che risultava quasi scomparso.
A Venezia e nella sua laguna si svolgono nel coso dell’anno più di 120 regate. Parecchie hanno luogo per iniziativa spontanea, altre sono promosse dal Comune in collaborazione con le varie società sportive ed il Coordinamento delle Società Remiere, allo scopo di mantenere viva una pratica sportiva che trae origine dalla natura stessa della città. Oltre alla regata delle “maranteghe” il 6 gennaio, riservata alle donne e a maggio il corteo remiero della Festa della Sensa, a giugno ha luogo il Palio delle Repubbliche Marinare. Analogamente alla Vogalonga non si tratta di una regata nel vero senso della parola. Il Palio delle Repubbliche Marinare è una manifestazione che ricorda le lotte fra le quattro Repubbliche Marinare (Amalfi, Genova, Pisa e Venezia) e si svolge ciclicamente in ognuna di queste città. Sempre a giugno, l’ultima domenica, si svolge a San Pietro di Castello la Festa delle Marie, anche questa regata esclusivamente femminile su mascarete. A luglio, dopo i fuochi della Festa del Redentore, tutte le barche percorrono in parata spontanea il Canal Grande oppure raggiungono il Lido per aspettare il sorgere del sole sulla spiaggia come vuole la tradizione. Ma è soprattutto a settembre la Regata Storica a fare spettacolo. Le competizioni remiere sono precedute dal sontuoso corteo storico costituito da splendide imbarcazioni riccamente intagliate ed addobbate con centinaia di figuranti in splendidi costumi di broccato. Il corteo storico rievoca le trionfali accoglienze tributate dalla Serenissima alla regina di Cipro, Caterina Cornaro, la quale aveva “fatto dono” nel 1489 del suo regno a Venezia. (ODM)