Fin dai tempi più remoti il clima mite dell’area, la navigabilità delle acque, la vicinanza con il mare, la copiosità di risorgive e la ricchezza boschiva del territorio circostante hanno richiamato al Sile popolazioni che si sono fermate lungo le sue rive. Numerosi reperti di un’importante cultura palafitticola lo testimoniano. Sull’antica pianura alluvionale, una grande “spugna” di ghiaia e argilla sulla quale tuttora “galleggiamo”, formatasi 14-17 mila anni fa con il ritiro dei ghiacciai e al cui centro scorre il Sile, si susseguirono i primitivi dell’età della pietra, la civiltà del bronzo e quella del ferro; vennero poi i Romani, i Comuni, la Repubblica Veneta, fino all’era industriale e consumistica dei giorni nostri. Il Sile è un fiume di 90 km circa, che nasce da varie risorgive distribuite tra Vedelago (Trevio) e Piombino Dese (Padova). Racchiudendo in sé una grande varietà di piante ed animali anche molto rari, scorre da ovest verso est, attraversa Treviso e sfocia nella laguna di Venezia che si estende per centinaia di chilometri fino in provincia di Padova, con acque, canali, paludi e ben undici isole. Un’enorme area naturale, patrimonio mondiale dell’Unesco, un itinerario straordinario ed affascinante per conoscere davvero il Sile e la Laguna di Venezia lo propone Houseboat.it, leader italiano per il noleggio di imbarcazioni fluviali. Un nuovo modo di fare turismo, nato in Francia e diffusosi in tutto il mondo: le barche di Houseboat.it sono belle, eleganti, possono essere guidate senza alcuna patente o brevetto, si impara a pilotarle in un paio d’ore di formazione. Ma soprattutto permettono di vedere la Laguna in modo del tutto nuovo. La vacanza fluviale inizia a Casale sul Sile nel mezzo di una lussureggiante vegetazione. L’intero corso del fiume Sile è protetto dal Parco naturale regionale: 4.152 ettari di verde, in undici territori comunali e tre province (Padova, Treviso e Venezia). Il Parco viene intersecato, prima di Treviso, dal tracciato della vecchia ferrovia militare Treviso-Ostiglia, ora trasformata in pista ciclabile immersa nel verde. Lungo il Parco del Sile si possono vedere luoghi straordinari, visitabili attraverso la navigazione fluviale, riscoprendo il contatto reale con la natura. Si può andare alla scoperta delle terre di risorgiva per delle esperienze che parlano di bici, di natura e di acqua, di buona accoglienza, di cibo sano con escursioni in bicicletta su piste ciclabili, rafting, passeggiate naturalistiche, nordic walking su sentieri di campagna. Tra i luoghi che possono essere visitati, il “Cimitero dei Burci”, un’area dove negli anni sono state abbandonate decine di imbarcazioni tipiche della Pianura Padana, il percorso ciclabile “Girasile”, il vecchio porto di Casier, oggi ristrutturato, con la sua bella piccola chiesa, la natura del parco fluviale e alcune splendide Ville Venete che si affacciano direttamente sulle sponde del fiume. Dopo circa tre ore di navigazione fluviale si arriva al paesino di Portegrandi, e, abbandonato il Sile, si entra nella Laguna di Venezia. Navigando tra i canneti (zona ideale per il birdwatching) e le meravigliose distese d’acqua lagunari, si arriva in circa un’ora all’isola di Burano e andare alla scoperta delle calli tra le caratteristiche case coloratissime. Le isole minori della Laguna di Venezia sono gioielli unici al mondo e Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Lungo il tragitto si incontrano Torcello con la sua meravigliosa cattedrale ed i suoi mosaici bizantini, San Francesco del Deserto con il suo monastero francescano e il curatissimo giardino e Sant’Erasmo, detta l’Orto di Venezia per la sua vocazione agricola. E poi Murano, il Lido e finalmente si arriva a Venezia, che emerge al centro della laguna: ormeggiata la houseboat si può visitare San Marco e le innumerevoli chiese ed opere d’arte, camminare tra le tipiche calli veneziane, fare un giro in gondola sul Canal Grande. Ripartendo da Venezia con il battello senza patente e dirigendosi verso sud, si incontrano altre piccole isole della laguna, come San Servolo e si incrociano Malamocco e Pellestrina. In circa tre ore di crociera si arriva agli appositi ormeggi di Chioggia, proprio nel centro della città. Chiamata “la piccola Venezia” per le caratteristiche urbanistiche similari, offre un bellissimo centro storico adatto per passeggiate e biciclettate in famiglia. In un quarto d’ora in bici si può raggiungere Sottomarina, località balneare molto frequentata in estate. Houseboat.it propone tantissimi itinerari, in Italia ed in Europa, per un modello di turismo davvero diverso dal solito, che permette di ritrovare il gusto della lentezza, della natura, ma anche del rapporto vero e diretto con i luoghi e le persone. Sono possibili itinerari anche sul Brenta fino a Padova, oppure a Jesolo, Caorle, Lignano fino a Grado ed Aquileia. Per i costi a seconda del periodo, del tipo di barca scelta e del numero di cabine. (ODM)