Il 2018 si presenta come un anno promettente per le relazioni economiche tra Italia e Russia, nonostante i difficili equilibri internazionali, le incertezze legate a dazi e rublo e la vulnerabilità di un’economia, appena uscita dalla recessione, su cui pesano quattro anni di sanzioni. Nel 2017 le esportazioni del made in Italy verso Mosca hanno segnato una crescita del 19,3% sfiorando gli otto miliardi di euro. L’Italia resta il secondo partner commerciale di Mosca in Europa, con prospettive molto interessanti per l’industria padovana e veneta. Dopo il crollo registrato nel 2015 (-40,6% Padova, -30,9% il Veneto), nel 2017 l’export ha ripreso slancio con un aumento dell’11,1% per Padova e del 12,8% per il Veneto. Ma il solco rispetto ai volumi del 2013 è ancora profondo (-43,9% e -27,6% rispettivamente) Quali sono le opportunità concrete per le imprese che guardano alla Russia? Quali strategie di internazionalizzazione per presidiare con successo un mercato così vasto e complesso? Quali i settori che offrono maggiori opportunità alle Pmi? E come organizzare la presenza commerciale e produttiva in Russia, ma anche una positiva ricerca di partner e know-how tecnologico? Cosa aspettarsi dallo scenario internazionale segnato da tensioni commerciali e geopolitiche? Sono i temi al centro del convegno “Il mercato russo: cooperazione economica e prospettive di crescita” organizzato da Confindustria Padova nell’ambito della seconda edizione di “Imago Russia. Festival della cultura russa a Padova”, che si terrà il 12 aprile (h 17.00) nella sede di Confindustria Padova. I lavori aperti da Ernesto Ferlenghi presidente di Confindustria Russia (collegamento Skype) e da Alessandro Nardo, responsabile Area Internazionalizzazione di Confindustria Padova. Poi, interventi di Leonora Barbiani segretario generale della Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR), Roberto Corciulo presidente e senior Consultant IC&Partners, Alessandro Morelli, responsabile Business development & operations Finest Spa, Suzanne Sutton, consulente culturale e titolare U4C Worldwide, Edoardo Esercizio membro Advisory board di Mikro Kapital.