«Questa è la scuola che ci piace, mai uguale a se stessa, capace di reinventarsi, attenta alle evoluzioni tecnologiche, dove il sapere è condiviso per formare giovani creativi, curiosi e intraprendenti, in altre parole innovatori e dare impulso al nuovo manifatturiero». Così Mario Ravagnan, vice presidente di Confindustria Padova e presidente della Sezione Metalmeccanici (nella foto) commenta i risultati della campagna di crowdfunding sulla piattaforma Fablab a scuola (www.fablabascuola.it), ideata dalla Fondazione Nord Est con il supporto di UniCredit e la collaborazione di DWS Systems e Roland, a sostegno della realizzazione di 5 nuovi Fablab in istituti scolastici del Nord Est. Una sperimentazione che a Padova ha coinvolto l’ITIS Marconi che grazie al crowdfunding ha raccolto 12.570 euro da 37 donatori, mobilitando aziende metalmeccaniche, giovani Imprenditori e famiglie di studenti, e a settembre inaugurerà il nuovo laboratorio di digital manufacturing, dotato di stampanti 3D e schede elettroniche Arduino per la creazione di prototipi. «È un successo che premia l’impegno di tutti – sottolinea Ravagnan -. Gli studenti del Marconi potranno sperimentare le potenzialità del digital manufacturing per una formazione innovativa e subito spendibile nel mondo del lavoro. Abbiamo apprezzato che la mobilitazione per il progetto sia venuta soprattutto dagli studenti-lavoratori del corso serale, a conferma di uno spirito di sacrificio e di innovazione che è nel nostro Dna. Ma anche il successo del crowdfunding, che ha avuto protagonisti gli studenti, le famiglie, i docenti e tante realtà produttive del nostro territorio». Un’esperienza pilota interessante non solo per il risultato concreto del Fablab, ma per l’opportunità di formazione innovativa data ai giovani. «La Fondazione Nord Est – sottolinea Ravagnan – ha avuto il grande merito di proporre un nuovo prototipo di dialogo tra scuola e impresa, come strumento innovativo di formazione e come stimolo alla collaborazione. Gli studenti lo hanno fatto proprio, hanno imparato a proporlo per cercare investitori. Un coinvolgimento attivo che le imprese metalmeccaniche di Confindustria Padova hanno sostenuto con convinzione, consolidando una collaborazione con il Marconi che negli anni ha sviluppato la cultura tecnica e l’alternanza scuola-lavoro, ha sperimentato il Comitato tecnico scientifico di istituto, aperto al contributo delle imprese per la programmazione e l’innovazione didattica». Un Fablab in ogni scuola padovana è ora il prossimo obiettivo, nell’ambito del protocollo tra la Fondazione Nord Est e il MIUR (Ministero istruzione, università e ricerca).

 

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