Treviso è già in fermento per la sua maratona, giunta all’edizione numero 15, in programma domenica 25 marzo con partenza e arrivo nel capoluogo. Responsabili, uffici, giunta e sindaco sono al lavoro da mesi, insieme allo staff di Maratona di Treviso, la società organizzatrice al fine di predisporre al meglio tutto il necessario per la grande manifestazione podistica. Sarà una manifestazione a 360 gradi che coinvolgerà tutta la città, fin dal venerdì precedente al giorno della gara. Treviso Marathon e Hugbike, un binomio di “solidarietà” che si rinnova il 25 marzo. Saranno ancora loro, le “bici degli abbracci” ad aprire la 42,195 km che per la prima volta nella sua storia partirà e arriverà a Treviso. Un’edizione rinnovata in tanti suoi aspetti, ma che conferma un momento diventato ormai imperdibile, quella passerella lungo il percorso che vede insieme campioni e personaggi legati agli XI di Marca di capitan Marco Varisco e ragazzi con autismo e affetti da altre disabilità. Una mattinata divertente e piena di emozione non solo per chi “guiderà” le Hugbike. A rendere possibile tutto questo Maratona di Treviso, XI di Marca e Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, presieduta da Alberto Cais e diretta da Mario Paganessi. Per partecipare a questo evento arrivano non solo da tutta Italia (Toscana, Puglia e Campania, sono solo alcune delle regioni di provenienza di questi ciclisti speciali), ma anche da Francia e Gran Bretagna, paesi dove le Hugbike stanno spopolando e l’interesse attorno a questa bici è in crescita. “Si stanno organizzando pure dalla Gran Bretagna e dalla Francia per venire alla Treviso Marathon pedalando sulle Hugbike – ha segnalato  il direttore di Oltre il Labirinto, Mario Paganessi – per noi la maratona trevigiana è un appuntamento fisso, imperdibile, ricordiamo sempre con emozione la nostra prima uscita pubblica, con i prototipi, proprio qui, tra Conegliano e Treviso. La maratona trevigiana ci ha portato fortuna e siamo contentissimi di essere presenti. Anche perché correre tra le strade di casa, con i nostri ragazzi è un’esperienza unica. L’affetto che ci circonda è poi è tantissimo”.  A fare da fulcro pulsante Piazza Borsa, dove la Camera di Commercio ha messo a disposizione la Sala Merci che accoglierà l’Expo Run, lo spazio espositivo dedicato ai runner. Sempre in Piazza Borsa ci sarà l’Expo Natura, fiera dei prodotti enogastronomici tipici locali e italiani che da sempre richiama pubblico e visitatori anche non legati al mondo del podismo. La Treviso Marathon, oltre agli importanti aspetti agonistici (la 42,195 km internazionale valevole come campionato italiano di maratona per le categorie master), sarà una “corsa” per tutti, con la MoohRun 4, manifestazione ludica motoria di 3,5 e 10 km tra le vie del centro e il parco dello Storga pronta a richiamare grandi e piccini per una mattinata all’insegna del movimento all’aria aperta. Nella giornata di domenica, il fermento maggiore sarà in piazzale Burchiellati, sede dell’arrivo, dove i maratoneti saranno accolti dal pubblico e da un ristoro rinforzato con “pasta e fasioi” molto apprezzato e diventato ormai famoso in tutto il mondo (nella foto: l’ed.2017,arch.). “Un grande ritorno quello di Treviso Marathon nella sua città d’origine – ha dichiarato il sindaco Giovanni Manildo – pronta ad accogliere i tanti maratoneti che il 25 marzo sfideranno se stessi su un tracciato emozionante che partirà e arriverà nel capoluogo della Marca. Accanto ai professionisti, agli amanti della corsa ci saranno anche tanti amatori, gli amici de la Butto in Vacca. L’idea che sta alla base di questo grande evento sportivo è di rendere la città il luogo ideale per chi di professione pratica questa disciplina ma anche per chi vuole trascorrere qualche ora all’aria aperta, vivendo Treviso in tutta la sua bellezza. Quella della maratona è una macchina molto complessa per cui è a lavoro da tempo la polizia locale che sta affiancando gli organizzatori per seguire tutte le fasi dell’evento”. “Siamo soddisfatti di essere a Treviso per un’edizione speciale che per noi rappresenta la prima vera volta nel capoluogo – ha detto Aldo Zanetti, amministratore unico di Maratona di Treviso –. Concentrare partenza e arrivo è decisamente positivo per tutti, per la città e per i maratoneti e dà un valore ancora maggiore all’evento. Sarà compito di tutti noi rendere la Treviso Marathon sempre più piacevole per i podisti e anche per i residenti e i visitatori che magari non sono sportivi o non appassionati del genere. Ricordiamo che la maratona trevigiana, fin dal suo esordio, si è prefissata di promuovere il proprio territorio: il percorso rientra benissimo in questa filosofia, in quanto andiamo ad attraversare luoghi particolarmente suggestivi e significativi del nostro territorio.” “La MoohRun è un evento che ci dà l’opportunità di amplificare lo spirito de La Butto in Vacca, gruppo che ormai è riconosciuto oltre confine. A testimoniarlo non solo le citazioni nei media, ma anche il calibro dei rappresentanti che danno eco ai nostri valori, indossando nelle varie corse, anche internazionali, la nostra caratteristica maglia pezzata – ha precisato Nicola Padoan, portavoce del gruppo –. Come da sempre, vogliamo coinvolgere tutti a fare sana attività fisica e vedere, nei volti dei partecipanti, che la fatica lascia il posto a contagiosi sorrisi. Senza dimenticare la solidarietà, serissima, nei confronti delle Onlus. Ora aspettiamo tutti, grandi e piccini, a Treviso per un’altra entusiasmante MoohRun, finita la quale andremo tutti ad applaudire i campioni della maratona.” E’ stata anche programmata la Mezza Maratona di Treviso, inserita nel calendario internazionale della Fidal, che si svolgerà domenica 14 ottobre 2018, obiettivo ideale per gli atleti che intendono correre una maratona in autunno e con un percorso che valorizza in pieno le bellezze della città di Treviso e del suo territorio. (odm)

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