Per Padova è un primato assoluto: la conquista quasi in contemporanea della Coppa Italia nel rugby femminile con la vittoria del Valsugana femminile a Parma e lo scudetto di serie A vinto dal ‘settebello’ femminile della Lantech Plebiscito. Il presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato ha voluto premiare ragazze, allenatori e dirigenti delle due squadre ricevendo a palazzo Ferro Fini una nutrita rappresentanza in rosa della Lantech Plebiscito e del Valsugana rugby. Ad accompagnare le giovani promesse dello sport veneto gli artefici del loro successo. Per la pallanuovo il presidente Lino Barbiero, con il vice David Barbiero, l’allenatore Stefano Posterivo, l’allenatrice delle portiere e delle squadre giovanili Galina Rytova e i team managers Filippo Barzon e Beatrice Barbieri. “Ci aspettiamo un aiuto concreto dalla Regione – ha incalzato Lino Barbiero – per completare e gestire il palaghiaccio che la società ha realizzato accanto agli impianti del Plebiscito. Oltre alla pallanuoto, c’è anche il pattinaggio artistico che promette a Padova grandi soddisfazioni”. Per la ragazze della palla ovale c’erano il presidente delle squadre giovanili del Valsugana Gabriele Marchioro, l’allenatore Nicola Bezzati, la team manager Roberta Obe Giraudo, più che soddisfatti per l’annata eccezionale della società bianco-celeste che ha inanellato la vittoria del Trofeo Topolino 2015, i successi dell’under 14 e dell’under 16 e la Coppa Italia con la squadra femminile. Tutte vittorie condensate nella palla ovale autografata che le campionesse del rugby, guidate dalla vicecapitano Beatrice Rigoni, hanno consegnato al presidente Ruffato. Ottenendo in cambio un convinto ‘in bocca al lupo’ per i prossimi ambiziosi traguardi delle Valsugirls: le Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 e i mondiali del 2017.