Andare per musei quando c’è il sole potrebbe essere noioso anche per i puristi dell’arte, ma a Venezia c’è un posto dove si può stare tra le opere e anche all’aria aperta: è la casa del maestro Lucio Andrich, a Torcello. L’artista qui viveva con la moglie Clementina. Lui poliedrico creava, dipingeva, manipolava tutti i materiali: dal vetro al legno, dalla ceramica alla seta fino agli arazzi che la sua amata ricamava impegnando ore e ore di lavoro. Una vita insieme tra lezioni di mosaico all’Accademia e pomeriggi di cura dell’orto da dove provenivano gli spunti dei suoi soggetti più importanti. Grazie alla volontà del nipote Paolo che vive negli stessi locali e coltiva la proprietà, tutto questo si può ancora vedere dal vivo. Niente è chiuso nelle teche, o sigillato, tutto è esposto alla portata di mano da quando si varca il cancello fino all’entrata nella camera da letto degli innamorati della laguna. Una condivisione della bellezza completa che fonde paesaggio, campagna e i frutti spontanei donati dai terreni fertili di questa isola. Cosi capita di dover raccogliere le gemme di carciofo (castraure) con il padrone di casa e poi, magari, ammirarle nei quadri appesi alle pareti. Se si prenota si possono anche gustare a tavola dove tutto diventa ancora più naturale come il tempo passato a contatto con la gente del posto. Casa Andrich, Orto, giardino storico, Isola di Torcello, 4/L, 30142 Venezia 041 735542