La Giunta regionale del Veneto ha aumentato da 500.000 a 850.000 euro lo stanziamento iniziale previsto da una delibera di agosto che aveva promosso un bando attraverso cui si concedevano dei contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti che fossero sostituiti con mezzi a basso impatto ambientale. Nel dettaglio il bando prevedeva l’assegnazione di contributi da 2000 a 3500 euro a seconda che si fosse scelto di acquisire un auto bifuel (2000 euro) o veicoli ibridi o elettrici (3500 euro). Per dare anche un aiuto sociale alle categorie meno abbienti era stato deciso di assegnare prioritariamente i contributi alle fasce di reddito più basse. Con questa nuova delibera la Regione ha potuto coprire tutte le istanze dando una risposta concreta ai tanti che avevano creduto nella nostra iniziativa. “Con i soldi inizialmente previsti – ha spiegato l’ass. Bottacin – venivano finanziate oltre la metà delle 275 domande ammissibili su 305 totali pervenute. La nuova delibera, aggiungendo ulteriori 350.000 euro, permette ora di dare copertura integrale a tutte le richieste. Comunque non ci fermiamo qui con l’obiettivo che il governo nazionale si impegni con altrettante risorse di quelle che sta già mettendo la Regione in materia di tutela dell’aria. Come stabilito anche nell’accordo firmato in giugno a Bologna con il Ministero dell’Ambiente insieme alle altre regioni del Bacino Padano, continueremo a finanziare proposte di questo tipo. E tra le varie, visto il davvero grande interesse riscontrato dal bando sulle auto da rottamare, stiamo già ragionando per riproporlo anche l’anno venturo”.