La Città Vuota è un progetto foto-grafico di Francesca Occhi, fotografa e Sebastiano Girardi, grafico che verrà ospitato a CFZ dal 7 dicembre al 7 gennaio 2018. L’inaugurazione il 6 dicembre a CFZ Cultural Flow Zone, (h 17.30). Quello di Francesca Occhi è lo sguardo “dal di fuori” di una giovane ferrarese che esplora Venezia per capirla, senza necessariamente doverne subirne il fascino; sulle sue immagini disincantate Sebastiano Girardi interviene tracciando minimi graffi bianchi.
Il suo è lo sguardo di un veneziano che, come un atto magico, scalfisce le immagini per riappropriarsene: i suoi segni sulle foto definiscono campi, circoscrivono aree, geo-metrizzano: cioè cercano di trarre misura, per possedere di nuovo. Un tempo lo spazio pubblico era aere civico: area e aria significavano la stessa cosa. Lo spazio è, contemporaneamente, area e aria: La Città Vuota ci appartiene, perché accoglie lo sguardo. Venezia, città fra le città (per questo la scelta di non includere il nome nel titolo: Venezia è La città), è per Francesca uno spazio neutro, vuoto, privo di punti di riferimento
personali, come è detto in una nota del magazine dell’ateneo. Da qui il bisogno di orientarsi sul territorio, di capirne la geografia, di guardarlo da più angolazioni, cercando di capirne i simboli, di fissare dei punti come fossero coordinate (foto). Venezia è osservata dall’alto dei campanili, ma anche una volta riportata la camera sulla linea di terra, la geometria serve principalmente a trattenere lo sguardo per un tempo più lungo di quello della ripresa fotografica, più lungo di quello dello sguardo del viaggiatore distratto. Tra gli scatti esposti sono incluse anche alcune sedi dell’Ateneo come Ca’ Dolfin e San Giobbe.

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