Con le prime nevicate, in anticipo sulle previsioni, si stanno aprendo giorno dopo giorno le piste da sci in tutto il Triveneto per la gioia degli appassionati. Sulle Tre Cime la stagione sciistica è iniziata già a San Martino, come a Cortina dove si scierà fino al primo maggio, mentre lo scorso week-end si è cominciato a sciare ad Arabba con la nuova cabinovia che porta al Passo Pordoi, così sul più grande comprensorio sciistico del Veneto, quello del Civetta (Alleghe), a Plan de Corones e in Val di Fiemme in Trentino Alto Adige, i cui impianti rimarranno aperti fino ad aprile. Sul Passo San Pellegrino, in Alta Badia e sulla Marmolada si comincerà il 2 dicembre, mentre in Val Gardena l’apertura degli impianti è prevista il 6 dicembre, come in Val di Fassa, che conta ventiquattro impianti di risalita e cento chilometri di piste. Il 2 dicembre si inaugura la stagione anche a Passo Pramollo, in Friuli Venezia Giulia. Gli appassionati dello sci qui avranno a disposizione centodieci chilometri di piste, venticinque rifugi, trenta moderni impianti di risalita, un nuovo skilift, nuove aree e piste destinate ai principianti e agli sci club. A Tarvisio, al confine fra tre Stati (Italia, Slovenia, Austria), l’apertura  della stagione sciistica sarà parzialmente anticipata rispetto a quella programmata per l’8 dicembre 2017. Da Piancavallo a Forni di Sopra, da Sauris allo Zoncolan a Sella Nevea, in tutte le piste friulane si lavora per regalare agli sciatori discese perfette con una settimana d’anticipo.  Sul versante veneto, ad Asiago lo sci da discesa e lo snowboard sono di casa, con cinque comprensori sciistici dai quali si sviluppano oltre sessanta chilometri di piste. Un sistema articolato e attrezzato con impianti di risalita che apriranno il giorno dell’Immacolata fino al 15 aprile. Dall’altopiano si possono ammirare panorami mozzafiato; i servizi presenti nelle diverse stazioni sciistiche assicurano divertimento e sicurezza per tutti. Sono presenti numerosi piccoli e medi comprensori sciistici per lo sci da discesa anche nei comuni di Conco, Enego, Gallio, Lusiana, Foza e Roana. In totale nel vicentino si possono contare novantacinque chilometri di piste. Sul Monte Baldo e a Malga San Giorgio si inizierà a sciare il 17 dicembre. Sul Baldo ci sono quattro piste e vari skiweg di collegamento; mediamente impegnative, le piste sono frequentate da sciatori esperti e famiglie, sia per il divertimento sportivo sia per la peculiarità di fare discese davanti allo spettacolo del lago di Garda per poi risalire con la straordinaria funivia rotante. Da quest’anno la scuola sci, grazie al Rotary Club International Verona mette a disposizione il ״guscio dual ski״ per le persone diversamente abili, con l’obiettivo di dare a tutti la possibilità di provare uno sport che può regalare emozioni mai immaginate. Il piccolo comprensorio sciistico di San Giorgio in comune di Boscochiesanuova, per lo più frequentato dai veronesi, è particolarmente indicato per la pratica dello sci di fondo: ci sono numerosi anelli di ogni difficoltà e lunghezza che si estendono per le dolci pendenze della Lessinia. Anche gli impianti sull’altipiano del Nevegal, a dodici chilometri da Belluno, apriranno il 17 dicembre, particolarmente adatti al turismo ״mordi e fuggi״ per la vicinanza dell’autostrada A4. Si scia su undici piste per lo sci alpino di ogni livello di difficoltà; ci sono due anelli per lo sci di fondo  per quindici chilometri complessivi e tre percorsi per lo sci d’alpinismo.  La località ha ospitato e continua ad ospitare gare di livello nazionale ed internazionale in questa disciplina. A Cortina la nuova pista nera in Faloria parte a 2054 metri s.l.m. per un dislivello di 238 metri e una lunghezza di 905 metri. Qui, i momenti clou dell’inverno 2017-18, sono come sempre il ponte dell’Immacolata, che per molti rappresenta l’inaugurazione vera e propria della stagione sugli sci,  l’84esimo compleanno della Scuola Sci Cortina, il 15 dicembre; la Fiaccolata di fine anno in località Socrepes, il 29 dicembre e il Trofeo Falconeri dedicato ai bambini delle scuole, il 30 dicembre. Lo skipass stagionale quest’anno prevede sconti per i bellunesi che acquistano la tessera di valle che consente di sciare a Cortina, San Vito e Auronzo-Misurina, per un totale di 120 chilometri di piste, inserite nel carosello del Dolomiti Superski. (ODM)

Lascia un commento