La Commissione Europea ha inserito la Provincia di Trento nella primissima lista dei Broadband Competence Office (BCO). Un riconoscimento avvenuto durante il “Broadband days 2017”, l’evento annuale che la Commissione organizza sui temi di sviluppo della banda larga. Un’occasione per lanciare l’iniziativa dei BCO a livello continentale. “Si tratta di un riconoscimento davvero importante – ha commentato l’assessore alle infrastrutture e all’ambiente, Mauro Gilmozzi – che gratifica l’impegno del Trentino per lo sviluppo della banda larga e l’attenzione della Provincia nel mantenere un costante rapporto con il territorio durante lo sviluppo di un progetto così strategico”. La Commissione Europea ha avviato, nel 2016, l’iniziativa dei Broadband Competence Office (BCO) con l’obiettivo di individuare delle autorità nazionali e regionali responsabili della diffusione di informazioni e supporto in materia di pianificazione della banda larga, degli investimenti e dello sviluppo nei rispettivi territori. Dalle analisi e dagli studi preliminari che la Commissione Europea ha svolto nel 2016 sono state individuate alcune best practice utili per lanciare l’iniziativa dei BCO sulla base delle esperienze guida. Tra queste esperienze sono state quindi accreditate quelle della Provincia autonoma di Trento per il tramite della sua società di sistema Trentino Network, del Land Federale della Bassa Sassonia in Germania e del governo nazionale dell’Est. Nell’evento annuale che la Commissione Europea organizza per fare il punto sullo sviluppo della banda larga rispetto agli obiettivi europei 2020 e per impostare quelli al 2025 è stata formalizzata e lanciata la struttura dei BCO con la creazione di una rete – BCO network -, supportata da una struttura centrale di Support facility con sede a Brusseles. Questa organizzazione è finalizzata a promuovere lo scambio di conoscenze, fornire supporto in merito ai progetti per la banda larga e creare capacità nei settori del finanziamento, della pianificazione e delle politiche di settore. Durante l’evento il presidente di Trentino Network, Alessandro Zorer, ha partecipato al panel “Planning broadband: challenges and opportunities addressed by the BCO Network”, confrontandosi con le altre migliori realtà europee nella strutturazione dei “punti unici di contatto” finalizzati alle diffusione delle informazioni relative allo sviluppo della banda ultra larga. La partecipazione di Trentino Network è stata l’occasione per illustrare le iniziative assunte dalla Provincia per lo sviluppo della banda larga (fino a 20 Megabit per secondo) e ultra larga (oltre 30 Megabit per secondo) in Trentino, esponendo in particolare quanto è stato realizzato sulla dorsale in fibra ottica e sulla rete radio, che fino ad oggi sono state utilizzate da oltre 40 operatori di telecomunicazioni sul territorio per dare connettività alle aziende e ai cittadini, riducendo in tal modo il divario digitale e abilitando l’utilizzo di servizi avanzati. La presentazione ha illustrato inoltre l’accordo del 2016 con il Ministero dello Sviluppo Economico sull’iniziativa nazionale per la banda ultra larga, con i bandi per sviluppo di una rete pubblica nelle aree bianche a fallimento di mercato, con risorse provinciali e nazionali, dove il ruolo di Trentino Network si è focalizzato soprattutto sull’accompagnamento dell’utenza, suddivisa nei tre raggruppamenti canonici: gli operatori TLC privati per facilitare il loro rapporto con le amministrazioni locali e per utilizzare al meglio le infrastrutture pubbliche esistenti; le amministrazioni locali e le municipalizzate per comprendere al meglio il loro ruolo di facilitatore degli interventi e gestire eventuali criticità e priorità; i cittadini e il mondo economico e produttivo per essere informati sui servizi attualmente disponibili e sulle evoluzioni in corso. Il fulcro della comunicazione è il sito web www.trentinoinrete.it affiancato anche da altri canali di comunicazione come un call center dedicato e i social network.