Guardare il sito. Decidere su quel che ti interessa e, con un clik, si passa all’acquisto. Tre rapidi passaggi che vanno a soddisfare appieno ogni professionista dell’e-commerce. Far concludere velocemente all’utente il “funnel”, cioè quella serie di procedure che lo portano dentro un sito web dal quale esce con un acquisto. Sembra semplice, ma dentro c’è il futuro del commercio mondiale. E solo pochissime società sanno gestire alla perfezione l’iter. Eurostep a Montebelluna (Treviso) è tra le più importanti in Italia. La società è composta dal Ceo, Simone Bittoto, da Fabio Bordignon, responsabile operativo dell’implementazione dei progetti e Giovanni Marconato, manager delegato alla gestione finanziaria (foto). “Dopo i riconoscimenti da parte di Oracle e Google l’azienda si è espansa e ha moltiplicato il fatturato, abbiamo quaranta dipendenti e continuiamo ad assumere”, hanno precisato. Tutti convengono che un sito di e-commerce è un mondo complesso, un mondo che inizia dal saper piazzare sullo scaffale online i prodotti, con logiche di marketing professionali che sappiano ricalcare ed evolvere eventuali store “fisici” dell’azienda. “C’è poi tutta la fase dell’aumentare il traffico degli utenti attraverso strategie comunicative e tecniche di scrittura web che si traducono nella gestione finanziaria degli acquisti ed infine comportano anche tutto un ambito logistico, quello della spedizione e del customer care”. Sono settori nei quali Eurostep eccelle. Tra i premi vinti dall’azienda, ecco il “Best in quality award Google” che posiziona l’azienda tra i 50 migliori partner europei del motore di ricerca. Google ha deciso di collocare l’azienda tra le prime quattro, per società di queste dimensioni, in Italia. Ma lo scorso anno sono arrivati altri certificati che hanno sancito la qualità internazionale dei servizi offerti dall’azienda di Montebelluna. A gennaio, ecco il timbro di “Oracle Gold Partner”, l’azienda è la prima in Italia ad entrare nel gruppo dei “commerce cloud partner” del colosso statunitense. Un sodalizio che si è consolidato nella partecipazione dei tre soci all’Oracle Open World 2017, l’evento dell’anno Oracle dedicato al futuro della tecnologia e del digitale, per la presentazione di una piattaforma e-commerce all’avanguardia e dal forte impatto tecnologico. I numeri sono importanti: nel 2016 i dipendenti hanno saputo gestire decine di progetti di e-commerce, che complessivamente hanno fatturato tramite i rispettivi e-store circa 40 milioni di euro grazie ad una media giornaliera di duemila spedizioni. Nel corso degli ultimi tre anni la crescita dell’azienda è stata esponenziale: se nel 2015 fatturava meno di un milione di euro con una quindicina di impiegati, lo scorso anno fatturato e dipendenti sono notevolmente aumentati, con previsioni di chiusura nel 2017 a sei milioni di euro di fatturato e sessanta tra dipendenti e collaboratori esterni. È nato così un gruppo dedicato all’e-commerce. C’è Eurostep, capofila delle tre società del gruppo, ma anche Eurostep Commerce, dedicata ai servizi in outsourcing per l’ecommerce, ed Eurostep USA Inc., la realtà presente su New York City per la gestione locale del mercato americano, sia in termini logistici e di servizio di attenzione al cliente, nonché in ambito fiscale ed amministrativo. Per questo, dopo un inizio molto “locale”, con piccole realtà del territorio che chiedevano l’e-commerce per la propria azienda, adesso brand di livello internazionale come Moleskine, La Martina, Nomination Gioielli, Mou, Crocs, John Richmond e Silvian Heach hanno scelto di affidarsi all’azienda veneta. La capacità di penetrazione dei mercati è d’altro canto totale, grazie anche al fatto che Eurostep fa parte di un network di agenzie che si occupano tra Europa, Cina, Nord America e Russia di vendere on line e di ottimizzare tutti i servizi ai clienti. Anche questo garantisce che i siti nati da Eurostep donino ai clienti servizi di customer care in 8 lingue diverse e permettano pagamenti da più di 150 sistemi internazionali. Sul fronte degli hub logistici, la società è presente in Nord America negli Usa, per l’area Emea in Italia, nel Trevigiano, Parmense e Milano, in Apac ad Hong Kong e Tokyo. Infine, da circa un anno, Eurostep è affiliata all’e-commerce association Netcomm Suisse, ente che riunisce il gotha europeo di chi opera nel commercio on line. Si è appreso poi che l’azienda sta valutando la creazione di nuovi prodotti tecnologici ad alto contenuto innovativo per la gestione delle strategie omnicanale dei propri clienti, in una ottica sempre più sinergica di coesione del business tra online ed offline. Per raggiungere questo obiettivo l’azienda ha un importante piano formativo che si attiverà nei primi mesi del 2018. “La ricerca e la selezione dei migliori talenti sul territorio sono una delle attività su cui il management dell’azienda spende maggiore impegno – evidenzia la società, con una nota – in quanto si vuol far crescere i nostri team in primis qualitativamente giorno dopo giorno, oltre che quantitativamente. Purtroppo il sistema formativo italiano ha dimostrato di non essere ancora così pronto alla trasformazione digitale dettata dal mercato, e dalla sua velocità, in costante accelerazione. Per questo ci stiamo affacciando anche su altri territori e non escludiamo l’apertura di nuove sedi nel 2018, che puntiamo a far diventare dei veri e propri poli di ricerca e sviluppo tecnologico”.